Marazzato: 70 anni di storia aziendale e famigliare. Presentata a Stroppiana la nuova Showroom e sede del museo di mezzi storici che sarà il cuore di una serie di eventi

Alberto e Luca Marazzato

 

Una moderna showroom dotata anche di un’apparecchiatura per la vista virtuale, con speciali visori, della preziosa collezione di mezzi storici, in prevalenza autocarri, ma anche moto e auto del ‘900. Una serie di eventi, tra cui l’apertura al pubblico di questo “museo storico dei mezzi di trasporto e del lavoro”, che culmineranno il 7 e l’8 ottobre con giornate intere dedicate ai festeggiamenti. E un libro che ripercorre i 70 anni di vita di una delle più grandi avventure industriali del vercellese e della famiglia che negli anni ha costruito, passo dopo passo, l’odierno successo.

Si tratta del piano messo a punto dai tre discendenti di Luccillo (fondatore dell’azienda) e di Carlo Marazzato, per celebrare in grande stile di 70 anni di vita del Gruppo Marazzato, l’azienda nata come società di trasporti e oggi realtà di punta delle tecnologie ambientali, che avrà come fulcro la bellissima sede di Stroppiana la quale, rimessa completamente a nuovo, ospita sia il deposito e oggi “museo” della collezione di mezzi storici Marazzato, sia la rinnovata showroom. Si tratta di un modo per “Restituire al territorio ciò che il territorio ci ha dato, in termini di competenze, lavoro e sviluppo”, dicono due dei tre giovani manager, Alberto, Luca e Davide, figli di Carlo Marazzato, che oggi guidano il gruppo nato nel 1952 in Valle D’Aosta e poi sviluppatasi a Borgo Vercelli. Un traguardo storico, quello dei 70 anni, che ha consentito a Marazzato di passare felicemente dal business dei traporti a quello dell’Ambiente.

Il mezzo a destra è il Camion Fiat usato per il film Riso Amaro

Ciò che accadrà in queste settimane per festeggiare il settantesimo di attività è stato presentato oggi in quello che è un vero gioiello dell’azienda, la showroom con l’attigua collezione, a Stroppiana.

Presenti Alberto e Luca Marazzato, con loro c’erano il giornalista Massimo Condolo, fra i più autorevoli e rappresentativi giornalisti del settore del motorismo storico, che negli anni si è occupato assieme a Carlo Marazzato di sviluppare e curare la collezione di mezzi storici e proseguirà a farlo dando ‘la caccia’ ai prossimi gioelli da inserire, e Maurizio Scandurra, autore del libro ‘Dal Trasporto all’Ambiente: il senso è nel viaggio’ che racconta i 70 anni di grande percorso famigliare e aziendale e che proprio oggi è stato svelato al pubblico.

 

Anzitutto, è stata annunciata l’apertura al pubblico della sede di Stroppiana, l’area espositiva con i suoi oltre 250 pezzi unici tra mezzi pesanti, autocarri e anche due ruote e auto storiche, che sarà visitabile gratuitamente una volta al mese (il primo ‘porte aperte’ sarà il 26 novembre con la celebrazione del camion 682 Fiat, il mezzo che ha ‘trasformato’ l’Italia ). Negli altri giorni, invece, lo sarà su prenotazione. “Ma non solo – spiega Alberto Marazzato – noi vogliamo che questa struttura diventi un punto di riferimento del territorio anche per gli eventi extra motori, a disposizione della comunità. Siamo fermamente convinti della responsabilità sociale che un’azienda come la nostra deve avete. E d’altronde, questo rispecchia a pieno la caratteristica ‘famigliare’ che ha ancora oggi la nostra azienda. Anche perché la visita a questa collezione, che tanto stava a cuore a nostro padre Carlo, è anche la visita alla storia di un pezzo del nostro territorio, una storia fatta di uomini, di lavoro e di sacrificio”. E così a Stroppiana, in questo sito ex industriale riconvertito con certosina passione, troveranno sede mostre temporanee ed altri eventi. Ma non solo. L’esposizione, che ricordiamo è unica in Europa ed una delle più importanti a livello globale, ospiterà anche attività formative, visite scolastiche e giornate dedicate alla terza età. “Una vera casa a disposizione di tutti” ha aggiunto Alberto Marazzato.

La collezione Marazzato, poi, oggi pomeriggio è stata teatro della visita di appassionati ed esperti, mentre il 7 ottobre ospiterà un evento dedicato a tutti i clienti della grande azienda. Nei capannoni, come detto, oltre ai mezzi, si potrà anche provare la realtà aumentata, con speciali visori, che permetteranno di salite in modo virtuale sui mezzi e fare un giro per il Borgo di Leri Cavour, dove sono tate girate le immagini.

l’8 ottobre, poi, sarà la volta dei dipendenti con le loro famiglie, e con i figli, che avranno una giornata dedicata a visite e giochi interattivi, anche per i più piccoli. All’esterno verrà realizzata una pista sterrata per la prova di mezzi elettrici, e per ild rfit semre con mezzi a impatto zero, in collaborazione con Go4 di Novara, azienda specializzata nella mobilità elettrica che sta lavorando con il Gruppo Marazzato a una serie di progetti, anche aree per i più piccoli con piste di automobiline pensate per loro. “Consapevoli che la collezione aziendale costituisce uno dei punti di forza per sottolineare come, tanto nella vita quanto nel lavoro, la cultura delle radici sia capace di fare la differenza in segno di continuità tra passato, presente e futuro. Il polo di Stroppiana è destinato a diventare uno spazio polifunzionale, che ospiterà diverse platee: dalle scolaresche a un target più adulto, per attività formative e ludiche, come le visite guidate e i tour in pista. Una location versatile, aperta non solo alle attività dell’azienda ma anche a chiunque abbia voglia di dare vita a un evento in una cornice particolare e unica nel suo genere”, sottolineano i fratelli Marazzato.

Insomma, una serie davvero notevole di eventi che celebreranno la storia imprenditoriale e umana di questa famiglia, nata nel 1952 dal capostipite Lucillo, che a bordo di una Guzzi motofurgone (presente in collezione e splendidamente restaurata, ora fa bella mostra di sé nella Showroom) andava a consegnale il pane, e si è sviluppata negli anni passando per il poliedrico Carlo, che con grande passione ha messo insieme i mezzi oggi esposti, fino ai figli odierni manager, diventando la grande realtà che conosciamo oggi.

“Dagli inizi a oggi, di strada ne è stata macinata tanta” spiega Alberto Marazzato, Direttore Generale del marchio dell’elefantino con il naso all’insù. “Un traguardo, questo, che ci onora dei risultati raggiunti anche grazie a chi ci ha preceduti, delineando e tracciando un solido sentiero prima di noi: nonno Lucillo e papà Carlo, che purtroppo è volato via la scorsa primavera, quasi a voler festeggiare da Lassù con l’amato genitore questo storico momento. A lui dobbiamo l’aver mediato il passaggio del Gruppo da azienda di trasporti e servizi logistici a realtà affermata a 360° nel settore ambientale. E che ci ha consentito di centrare risultati ragguardevoli, a cominciare dal passaggio da pmi a grande impresa, con oltre 300 risorse umane in organico in continuo ampliamento. Consolidando gli asset, moltiplicando le opportunità, e muovendo cuore e mente verso una direzione sempre più marcata che fa rima con sostenibilità sociale, inclusione, ricerca e sviluppo. Guardando al futuro di domani, ma con i valori di ieri e di oggi che continuano ad alimentare la nostra crescita e il nostro agire”. Per Luca Marazzato invece, AD del Gruppo, “Settant’anni sono anche il percorso sin qui compiuto in termini di incremento di mezzi operativi e parco macchine, aumentando la gamma di servizi e il livello dell’offerta globale che siamo in grado di fornire. L’attenzione agli sviluppi formativi e tecnologici di settore è un’altra, imprescindibile costante nel piano di crescita e d’investimento dell’azienda, che punta a consolidare sempre più il ruolo di partner nel delicato e variegato settore dei servizi ambientali su vasta scala. Con particolare attenzione anche al ruolo della memoria. I camion sono le nostre radici, ed è per questo che, insieme ai miei fratelli, proseguiremo in maniera ancor più decisa e convinta sulla strada intrapresa da nostro padre Carlo nel dare testimonianza, attraverso le centinaia di mezzi storici da lui raccolti e altrettanto restaurati con amorevole passione, dell’evoluzione della storia dei trasporti: perché la riconoscenza è la memoria del cuore”.

“Gli ultimi anni, tra pandemia e addii familiari, sono stati certamente difficili”, conclude Davide Marazzato, alla guida del settore vendite. “Li abbiamo affrontati com’è da sempre tradizione della nostra famiglia: rimboccandoci le maniche, cercando soluzioni, affrontando i problemi. Gettando anima e sguardo al di là dell’ostacolo. Collezionando così anche risultati storici, come l’aver avviato dal 2015 a oggi un Ufficio Bonifiche sviluppatosi rapidamente con commesse prestigiose, consentendoci di superare il tetto dei 50 milioni di euro di fatturato. Reinvestendo così in ricerca e sviluppo, acquisendo impianti finali a completamento della filiera di smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi, stringendo partnerships con primari atenei italiani e inaugurando reti d’impresa che dal Nord-Ovest ci hanno portato a operare, insieme ad altri leaders di settore, anche in territori nuovi, Toscana in primis. Partecipando in prima linea a momenti storici e altresì unici come la realizzazione del nuovo Ponte Morandi a Genova. Condividendo tutto. Dialogando con tutti, inclusi i territori che ci hanno portato fortuna, che sosteniamo da sempre, e che continuano ogni giorno a essere testimoni vivi della nostra storia. Settanta e altrettante, infinite volte grazie a chi, ha fatto, fa e farà parte del ‘Mondo Marazzato’: perché è la squadra che vince”.

La copertina del libro sulla storia dei 70 anni di Marazzato

A chiudere il tutto vi è anche il lancio del libro, come detto, scritto dal giornalista, collezionista e saggista, Maurizio Scandurra, dal titolo ‘Dal Trasporto all’Ambiente: il senso è nel viaggio’ che in una elegante edizione racconta questa straordinaria avventura.

L’ultima idea, che però dimostra la sensibilità verso l’ambiente del gruppo, e rende modernissimo il nuovo sito, la spiega direttamente Alberto Marazzato: “tutti gli eventi descritti e ogni attività in questo sito verrà monitorata in termini di emissioni e verrà compensata con l’acquisto di crediti di ambientali di C02 – crediti che compensano le emissioni con la piantumazione di alberi -, in modo che l’impatto ambientale di ciò che faremo sarà sempre a zero”.

 

Ecco una gallery con le immaini della Collezione Marazzato e della nuova Showroom di Stroppiana

 

 

 

 

 

 

Per info:

FB Marazzato Mezzi Storici

[email protected]

+39 0161/320311

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1 commento

  1. Auguro all’azienda (e alla.. Collezione) di continuare a “correre” anche nei difficili tempi che ci attendono, con l’ottimismo e il Successo sempre sperimentato sin dagli anni entusiasmanti del mitico moto furgone Guzzi.

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