E’ stato bello ed emozionante, come del resto si poteva prevedere, il Concerto della Fanfara Valdossola dei bersaglieri diretta dal maestro bersagliere Guido Tomà, oggi, in piazza Cavour, alla presenza delle massime autorità cittadine e provinciali e del presidente onorario dell’Associazione Nazionale Bersaglieri (Anb) generale di Corpo d’Armata Benito Pochesci. Quest’ultimo, ottantasettenne, ha anche preso la parola esprimendo grande ammirazione per la medaglia d’oro al valor militare Giuseppe Paggi, cui la sezione vercellese dell’Anb è intitolata – e che celebrava appunto il Centenario delle nascita – e ricordando che, nel 2006, era proprio lui alla guida dell’Associazione nazionale bersaglieri, quando venne organizzato a Vercelli il raduno nazionale (e sindaco era sempre Corsaro).
Prima di Pochesci avevano preso la parola il sindaco Andrea Corsaro, il consigliere provinciale e bersagliere Pier Mauro Andorno, il prefetto Lucio Parente, l’assessore agli Eventi Mimmo Sabatino e il presidente regionale dell’Anb Francesco Carrù. A fare gli onori di casa, il presidente dell’Anb vercellese Franco Talpo e il segretario Paolo Porreca.
E poi l’emozione del concerto di fronte ad una gran folla. Tra i brani eseguiti dalla Fanfara Valdossola, la Marcia Trionfale dall’Aida, il Va’ pensiero verdiano, il Ponte sul fiume Kvai, la Preghiera del Bersagliere, il toccante, splendido Silenzio e, a chiusura, l’Inno di Mameli.
Un bellissimo pomeriggio, con un’unica pecca: l’impianto microfonico del tutto inconsistente che ha impedito al pubblico di cogliere gran parte degli interventi.
Ecco una photo gallery dei momenti significativi dell’evento di oggi
Sempre gradevolissime queste giornate musicali,con la fanfara dei Bersaglieri e come la band “old” di fine transito della 1000 miglia dell’altra sera:grandiosi:dico musicali e non di solo rumore assordante e fastidioso,per di più notturno.
“Sparato” purtroppo dai soliti locali che se non la “sparano” sembra non facciano incassi,ma non è assolutamente vero;li farebbero anche senza.
Ieri notte siamo stati “graziati”:speriamo continui così nei prossimi We estivi.
C’è solo da incrociare le dita e sperare.