L’incredibile storia dei rifiuti abbandonati (non da vandali o da incivili) davanti al cimitero

Vi raccontiamo vicenda incredibile che si svolge sotto i nostri occhi nella nostra città. Da qualche tempo, molti cittadini ci stavano segnalando vere e proprie discariche di rifiuti che ogni giorno si formano a ridosso del muro di cinta del cimitero, in prossimità dell’ingresso.

Ebbene, sembrerà pazzesco, ma si tratta di discariche tutto sommato “legittimate”. Indecorose, ma “quasi”  (il quasi ci sembra d’obbligo) legittime.

Succederebbe questo. Le due imprese che hanno ottenuto il nuovo appalto per la cura del verde in città devono, secondo l’appalto, tagliare erba e rami secchi, ripulire le aree verdi, ma, attenzione, non possono portare erba, erbaccia, rami e quant’altro nelle discariche autorizzate Asm, perché non sono autorizzate a farlo. Dunque, devono lasciare da qualche parte i risultati del lavoro, sperando che ci pensi poi Asm a smaltirli.

Asm ci pensa, ma non sempre e, soprattutto, quando ci pensa lo fa non certo gratis. Il risultato è che gli automobilisti, i passanti, i ciclisti, i runner che costeggiano i muro di cinta del camposanto d Billiemme, ma anche e soprattutto i visitatori che vanno a trovare i loro cari defunti si trovano di fronte a spettacoli assai poco edificanti (soprattutto per una città d’arte e cultura), come documentiamo dalle foto a corredo di questo servizio: foto che abbiano scattato oggi intorno alle 18,15. Dunque, non l’opera di incivili, ma l’accumulo di quanto raccolto durante la pulizia di parchi, forse sfalci dello stesso cimitero,  forse rifiuti dei cestini, o chissà che cos’altro.

Certo che il contrasto fra l’ingresso in città dalla direzione di Novara, con il ponte sul Cervetto che è una vera  apoteosi floreale, e quello da Asigliano, con montagnose di sacchi della spazzatura in bella vista a dare il benvenuto a Vercelli, è a dir poco stridente.

Il tutto nell’assoluto silenzio del Comune, dell’Asm, delle ditte interessate, come se fosse del tutto naturale risolvere i problemi in questo modo, anzi, NON risolverli. Se a voi sembra normale…A noi no.

Aspettiamo, fiduciosi, qualche risposta ufficiale. Non tanto per noi, quanto per i cittadini increduli che tutto ciò possa accadere a Vercelli, nonostante l’attenzione che il sindaco Corsaro ha sempre mostrato anche verso i particolari all’apparenza minimi sul decoro della sua, della nostra città

Edm

 

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2 Commenti

  1. L’incredibile scoperta, merito esclusivo della snella ma efficiente sezione investigativa di TgVercelli, non può che condurre a soluzioni altrettanto inusuali. Che fare? ..
    .. Le due ditte (giustamente tenute “segrete” .. visto anche che tutto resta da definitivamente chiarire) potrebbero portare presso un territorio reso giuridicamente neutro ma apparentemente all’interno di Asm, fuori dalla vista dei passanti, area che potremmo per convenzione denominare Alture del Golan ….dove un addetto Asm (o più di uno) riceverebbe il materiale da una delle due ditte, alternativamente, e per farlo il lavoratore dovrà tenere entrambe le mani saldamente a conchiglia .. per ciò Asm percepirà il giusto e ulteriore appannaggio. Si otterrebbe così, finalmente, l’area del Billiemme perfettamente pulita, in ordine.
    Tale imprevedibile progresso mi induce ad avanzare una seconda proposta migliorativa:
    Basterebbe emettere un’ordinanza analoga a questa di Santhià… che dicesse agli automobilisti e ai congiunti dei parenti .. per un po’ l’area è adibita nel fine settimana alla sola movida, andate a mettere i fiori nei feriali, almeno fino al nuovo lockdown .. capisco che potrebbero esserci lamentele, soprattutto da parte di chi lavora, ma si tratta di risolvere un problema di OP, dovremmo dire loro: se piace è così,altrimenti vi attaccate al tram (ma non quello che fa capolinea a Billiemme, naturalmente )! Tutto il centro storico resterebbe libero dai vandali che urlano e seminano terrore fra i pensionati, a volte uccidendone uno, i quali fra l’altro (gli anzianotti) non potendo recarsi al cimitero, restando in loco finirebbero per pasteggiare e sbevazzare continuamente, anche a ufa, i ragazzi potrebbero fare tutto il baccano che vogliono che tanto nel cimitero nessuno li sente, almeno credo (.. anche per via del muro) .. se invece li potessero udire, vivaddio, che per una volta si divertano anche loro … infine, soprattutto, la vita in Piazza Cavour e dintorni risulterebbe + facile e piacevole !!!! Ciò nel rispetto dei principi del socialismo utopistico di Saint Simon.

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