Caos totale nel campionato di serie C, che dovrebbe partire il prossimo weekend e che, per quanto riguarda la Pro, propone subito (e in modo assurdo) il derby interno con il Novara.
Allo stallo sulla possibilità di poter disputare le partite almeno con la presenza di mille spettatori (chance concessa per ora solo alla serie A) si aggiunge il braccio di ferro tra la Lega e l’Associazione calciatori sulla riduzione delle “rose” a 22 giocatori, scelta attuata dalla Lega e osteggiata dal sindacato calciatori.
Se da una parte la novità è comprensibile per salvaguardare i magri bilanci delle società già compromessi dall’assenza dei pubblico, degli abbonati, etc., dall’altra si prospetta un bagno di sangue economico per centinaia di giocatori fuori rosa e dunque disoccupati.
Morale, l’Associazione calciatori ha proclamato lo sciopero e dunque, secondo questa decisione, la prima giornata del campionato dovrebbe saltare. La Lega minaccia: partita persa a tutte le squadre che non scenderanno in campo e un punto di penalizzazione. Ma se nessuna squadra scenderà in campo, la minaccia è semplicemente ridicola.
Di qui a sabato le cose dovrebbero cambiare. Ricordiamo che il derby tra Pro e Novara, nel caso si giochi, si disputerà, per ora a porte chiuse, domenica al “Piola” di Vercelli, alle 17,30.
