L’Asl di Vercelli cerca immobili da affittare a medici, specializzandi e infermieri a Borgosesia

L'ospedale di Borgosesia

L’ASL di Vercelli cerca degli immobili da destinare ad affitti transitori per agevolare medici, specializzandi e infermieri che operano presso l’ospedale di Borgosesia.

L’avviso, pubblicato nella sezione “Gare” del sito web aziendale della stessa Asl, è rivolto a soggetti privati o imprese, proprietari di alloggi completi di arredi, siti nel territorio del Comune di Borgosesia. I proponenti potranno mettere a disposizione qualsiasi tipologia di immobile (monolocale, bilocale, trilocale), indicando un canone mensile di affitto e specificando se comprensivo o meno di spese, tramite la compilazione del modello allegato. La proposta non costituisce alcun vincolo per l’ASL VC. Il contratto di locazione sarà stipulato dall’ASL VC o dal personale medico e sanitario in base alla tipologia di rapporto di lavoro intercorrente con l’Azienda.

«Con questo avviso – commenta la Direzione generale dell’ASL – intendiamo dare risposta a un’esigenza abitativa concreta che ci è stata rappresentata sia da parte del personale medico e sanitario che opera all’interno dell’ospedale Santi Pietro e Paolo di Borgosesia sia da parte degli Enti locali della zona. Riteniamo, inoltre, che possa contribuire ad agevolare l’arrivo e la permanenza di nuovi operatori sanitari al servizio della comunità della Valsesia».

Le proposte dovranno pervenire entro lunedì 20 giugno al seguente indirizzo di PEC [email protected] o tramite posta ordinaria indirizzate all’ASL VC – Direttore Struttura Complessa Innovazione Tecnologica e Strutturale/Responsabile Struttura Semplice Patrimoniale Ing. Giuseppe Giammarinaro – C.so Mario Abbiate n. 21 13100 Vercelli, oppure potranno essere recapitate all’Ufficio Protocollo in Corso Mario Abbiate 21 a Vercelli 2° piano nei seguenti orari da LU a VE dalle ore 09,00 alle ore 11,30 e dalle ore 14,00 alle ore 15,00.

 

L’avviso integrale e la relativa modulistica sono scaricabili al seguente link: https://aslvc.piemonte.it/component/gare/?Itemid=104#/details/49

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

  1. Era una necessità questa delle case popolari per i Primari più bisognosi (appartamenti da ricercare fra i ricchi proprietari di seconda casa, o anche prima casa) che si percepiva sin dai primordi della civiltà e della Sanità, anche prima di Speranza, utilissima ad affievolire i residui, spocchiosi conati del “proprietario d’immobili” nati dal boom economico post Seconda Guerra Mondiale.
    Non possederai NULLA e sarai FELICE!
    Non dimentichiamo di distribuire la disponibilità con preferenza ai cittadini dell’Ucraina (tante infermiere son già assunte) ed eventualmente ai medici provenienti (la sparo a caso) da ogni dove, p.es. dal Mali o dalla Nigeria (soprattutto abili i chirurghi).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here