Conta dei danni pesante per il centro Enaip di Borgosesia, come tante altre strutture della zona pesantemente colpito dall’alluvione dei giorni scorsi; sono infatti ingenti i danneggiamenti sia alla struttura che alle attrezzature della scuola. A causa dell’esondazione di un canale adiacente, venerdì notte un flusso inarrestabile di acqua e fango ha invaso e distrutto i laboratori di panificazione, acconciatura e informatica. Immediato l’intervento della protezione civile, sabato mattina, per liberare il cortile e permettere l’accesso alla struttura. «Lo scenario che ci si è presentato davanti agli occhi domenica è stato di vera devastazione- racconta il Direttore del centro Alberto Ghibò – con l’acqua che ha raggiunto i tre metri di altezza. Insieme ai volontari della protezione civile abbiamo dato subito il via alle attività di sgombero, che stanno proseguendo ancora in queste ore».
Efficace e tempestiva anche la reazione di Enaip Piemonte, che sta sostenendo il centro in tutte le operazioni volte a far ripartire le attività al più presto. Si è già provveduto al ripristino della corrente elettrica e del riscaldamento nei due piani fuori terra della scuola e in queste ore si sta lavorando per ridare rete e connessione ai pc. Una corsa contro il tempo per permettere agli studenti di non perdere ore di lezione preziose. Una grande dimostrazione di collaborazione e di voglia di ricominciare sia da parte dell’agenzia formativa sia di tutto il territorio circostante.
«Oggi – osserva ancora Ghibò – sono partite le lezioni in FAD per tutte le classi dei corsi di Obbligo di Istruzione e lunedì si riaprirà la scuola per le lezioni in presenza. Più complessa la questione dei laboratori; per quello di acconciatura i tempi stimati per riattivarlo sono di 15 giorni mentre per quello di panificazione è aperta una trattativa con un soggetto privato per avere uno spazio alternativo. Se questa trattativa andasse a buon fine sarebbe da risolvere il problema dei trasporti per gli studenti che dovrebbero raggiungerla. Ma per questo, stamattina, insieme al Presidente di Enaip Piemonte Luca Sogno, ho avuto un incontro con il sindaco di Borgosesia che ha espresso massima collaborazione».
Alcune immagini dei danni
