La Pro sbatte contro il Trento: tra falli ed espulsioni, finisce uno a zero

Cade dopo quattro risultati utili consecutivi l’imbattibilità della Pro Vercelli, sconfitta 1-0 a Trento da una prodezza balistica di Cristian Pasquato. Il destro a giro con cui il numero 10 gialloblù di scuola Juventus non ha lasciato scampo all’estremo difensore vercellese Jacopo Sassi, è in verità stato uno dei pochi sussulti di una partita che, sul piano squisitamente tecnico, ha detto francamente poco, per dire nulla. A parziale compensazione, sul rettangolo verde si sono visti tatticismo e agonismo in grandi quantità, tanto che le emozioni più forti nel corso dei 90 minuti di gioco, sono arrivate da infortuni ed espulsioni.

Sotto questo aspetto, ad essere maggiormente penalizzata è stata proprio la Pro Vercelli che, dopo nemmeno dieci minuti di gioco è stata costretta a rinunciare a Camigliano, vittima di un infortunio e sostituito da Citi. A una manciata di secondi dal riposo Parodi, già ammonito, rimane vittima di una vera e propria “follia sportiva” del cervellotico direttore di gara che gli rifila il secondo cartellino giallo per un intervento che, con molta probabilità, dalle immagini non è apparso nemmeno scorretto. La Pro Vercelli, che pur senza concludere pericolosamente a rete, fino a quel momento aveva tenuto in mano le redini del gioco, è costretta forzatamente sulla difensiva. Mister Dossenacerca comprensibilmente di garantire la maggior copertura possibile e avvicenda Pannitteri (fino a quel momento uno dei più vivaci della squadra) con Frey e va all’intervallo senza subìre grossi danni, anche se dovrà affrontare la ripresa completamente privo di centrali difensivi.

A inizio ripresa subito due cambi che, con il senno di poi, non sembrano rivelarsi molto azzeccati: in mezzo al campo l’interditore Contaldo viene rilevato dal più tecnico Haoudi che però si infortuna dopo nemmeno un quarto d’ora e viene sostituito a sua volta da Rutigliano. Nel reparto avanzato, l’abnegazione di Nepi viene meno per l’ingresso in campo di uno spento Rojas, che praticamente non riesce mai a entrare in partita e non riesce neppure lontanamente a garantire la pressione sui portatori di palla avversari che è invece il marchio di fabbrica del numero 9 in maglia bianca. Detto questo, un minimo di risarcimento dalla dea bendata arriva intorno al 20’ quando il signor Lovisondi Padova caccia dal campo senza pensarci troppo il difensore trentino Rada, autore sì di un intervento scomposto e pericoloso su Mustacchio, ma il “rosso” diretto è apparso ai più esagerato.

Ristabilita la parità numerica, la Pro ricomincia a macinare il suo gioco ma senza creare troppi problemi; il portiere gialloblù Russo non corre mai soverchi pericoli ma l’atteggiamento dei Bianchi tiene i padroni di casa piuttosto distanti dalla porta difesa da Sassi. Almeno fino alla piccola “magia” di Pasquato, che decide la partita. E forse il risultato premia la squadra che più ha creduto nella vittoria; se Sassi ha dovuto fare solo tre interventi degni di questo nome, dall’altra parte il suo omologo Russo ha dovuto sbrigare solo l’ordinaria amministrazione. Tre preziosi punti che portano la squadra di casa a scavalcare a quota 48 proprio la Pro Vercelli, che si ferma a 47 punti e scivola in nona posizione mentre il Lumezzane, che oggi ha perso la sfida con la Pro Sesto è decimo.

Fabio Michelone

Qui di seguito, il tabellino della partita

TRENTO: Russo; Frosinini (40’st Ferri), Trainotti, Cappelletti, Obaretin; Di Cosmo, Rada, Giannotti (13’st Puletto); Anastasia (27’st Sangalli); Italeng, Caccavo (1’st Pasquato). A disposizione: Pozzer, Santer, Spalluto, Terrani, Garcia Tena, Vaglica, Satriano, Brevi, Barison. Allenatore: Francesco Baldini

PRO VERCELLI: Sassi voto 6, Iezzi 6, Parodi 6, Camigliano s.v. (9’pt Citi 6), Rodio 6,5, Iotti 6,5, Santoro 6, Contaldo 6 (1’st Haoudi s.v. 14’st Rutigliano 6); Mustacchio 6,5, Nepi 6 (1’st Rojas 4,5), Pannitteri 6 (42’pt Frey 6). A disposizione: Valente, Mastrantonio, Gheza, Casazza, Sibilio, Pinzi, Kozlowski. Allenatore: Andrea Dossena

ARBITRO: Lovison di Padova

RETI: 35st Pasquato (T)

AMMONITI: Frosinini (T), Rodio (PV)

ESPULSI: 39’ pt Parodi (PV) per doppia ammonizione, 19’st Rada (T) per comportamento non regolamentare

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2 Commenti

  1. Facciamo “il punto” della stagione
    per immaginare lo stato di forma
    e le prospettive per il prosieguo:
    Punti 47
    Gol fatti 47
    Gol subiti 47

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