Da sempre studioso e appassionato di Neuroscienze (i suoi convegni annuali attiravano sempre l’interesse del modo scientifico nazionale e internazionale), il dottor Pier Giorgio Fossale è tornato alla sua grande passione al Circolo Ricreativo, di cui è stato ospite, con una conferenza intitolata: Il cervello innamorato: neurobiologia dell’amore”.
L’evento è stato accolto dal pubblico delle grandi occasioni. Il dottor Fossale ha tenuto un’appassionata e interessantissima relazione appunto sull’amore, un argomento che è una componente essenziale della vita dell’essere umano da sempre, immutato nel tempo, così come hanno confermato le felici e coerenti citazioni letterarie, artistiche e filosofiche che egli ha sviluppato con la sua riconosciuta facondia.
L’approccio è stato scientifico con una grande quantità di informazioni che hanno avvicinato un pubblico molto attento alla complessa materia della neuroscienza, che il dottor Fossale ha dimostrato di conoscere in profondità.
Una serata che ha lasciato tutti soddisfatti e, forse, più innamorati anche del sapere. Il relatore è stato accolto e presentato dal presidente del Circolo Ricreativo Tino Candeli.






Se c’è una branca della ..
(direi) Medicina (in senso ampio)
che mi convince pienamente
e ritengo venga “prima” fra rutte
è proprio “La neurobiologia dell’amore”
e per questo mi entusiasma l’entusiasmo
del dottor Fossale .. menomale che c’è!!
Siamo fatti di anima e spirito,
per chi non lo crede
.. saremmo solo dei robot
neppure ideabili
(senza fare ridere)
dall’AI.