Federica Isola non si ferma più: dopo il titolo Europeo, l’oro al Mondiale e la Coppa del Mondo fa suoi anche i Campionati Italiani under 20 che si sono disputati a Lecce. Mai nessun vercellese aveva vinto così tanto a livello giovanile.
«Sono felice di questa vittoria – ha commentato a caldo Federica Isola – L’obiettivo era vincere e l’ho raggiunto. Sono felicissima. Ora mi godo il momento, pronta a metterlo in archivio per pensare alle gare assolute, a partire dai Campionati Italiani Assoluti previsti a inizio giugno, a Palermo».
La schermitrice vercellese ha sbaragliato la concorrenza, completando un percorso netto con la vittoria a tutti gli assalti nel girone eliminatorio. Ha battuto nell’ordine: la catanese Irene Pennisi (15:7) nel tabellone delle 32; la pavese Marta Lombardi (15:8) nel tabellone delle 16; un’altra catanese, Agata Grasso (15:13) nei quarti di finale, la ravennate Alessia Pizzini (15:11) in semifinale e infine Alessandra Segatto (15:6) nel match per l’oro.
Federica non era la sola spadista vercellese in gara a Lecce. Nella categoria Giovani, le speranze di piazzamenti di prestigio arrivavano soprattutto dalle ragazze. La migliore è stata Benedetta Repanati, decima classificata al termine della gara, sconfitta 15:9 dalla catanese Agata Grasso. Al primo turno di eliminazione diretta si erano arrese Erica Verri (36a) e Marzia Cena (37a), sconfitte rispettivamente 15:11 dalla Pennisi e 15:14 dalla Maccagno.
Considerato lo stato di forma e le qualità delle due spadiste, molto rammarico per entrambe, soprattutto per Marzia, che già il giorno prima, nella prova riservata alle Cadette, si era dovuta accontentare del decimo posto. Marzia ha indubbiamente ottima tecnica e capacità per ambire a risultati più gratificanti, ma è proprio dalle sconfitte più cocenti che nascono le vittorie più importanti.