La bellissima giornata scolastica dei Progetti “Ri-generazione” proposti dal Soroptimist

Foto di gruppo per la IIAB dedl Classico Lagrangia vincitrice del Consorso del Soroptimist a Vercelli

 

Oggi nell’aula magna dell’Istituto Superiore Lagrangia di corso Italia (ex Magistrali) si è riunita una quota consistente della “meglio gioventù” vercellese. Era infatti in programma la premiazione del Concorso “Ri-Generazione – Città Giovane” , indetto dal Soroptimist Club e vinto, per quanto riguarda le scuole superiori di Vercelli, dalla II AB del Liceo Classico Lagrangia (coordinatrice l’insegnante di Latino e Geostoria Marta Boccalini). Premiata con un riconoscimento speciale anche la IV Chimici dell’Iti “Giulio  Cesare Faccio” per il miglior video.

Rita Manuela Chiappa, Lucia Ruzzante a Carla Barale

Alla presenza del sindaco Andrea Corsaro, degli assessori Gianna Baucero (Istruzione) e Ketty Politi (Politiche sociali), della dirigente dell’Urbanistica Liliana Patriarca e dei dirigenti scolastici Giuseppe Graziano (Lagrangia), Antonella Aliberti (Itis Faccio) e Paoletta Picco (Avogadro) – mancava Paolo Massara del Cavour che si è scusato per la forzata assenza – sono stati consegnati dalla presidente del Sorptimist vercellese Lucia Ruzzante oltre al primo premio e alla menzione speciale, diplomi di partecipazione alle classi partecipanti e, soprattutto, tutti gli studenti hanno potuto illustrare brevemente i loro progetti. E’ stato davvero bello constatare come questi giovani abbiano esaminato a fondo i problemi della loro città, suggerendo soluzioni anche innovative, alcune delle quali si inseriscono -come ha constatato lo stesso sindaco – nei piani urbanistici che il Comune sta portando avanti.

Il progetto vincitore Ri-Generazione degli Orti del Sesia prende ad esempio in esame anche il famoso piano dell’archistar Kipar, che il Comune ha intenzione di adottare, per quanto riguarda la rigenerazione del Lungosesia, e dà preziosi suggerimenti aggiuntivi. C’è poi un progetto, il Downtown del liceo artistico sull’area dello Skatepark, che ha analizzato la situazione prima che il Comune proponesse di rilanciare quell’area (realizzando anche campi di hockey, da tennis e di pallavolo/basket), ed in cui si analizzavano le oggettive manchevolezze dell’area: la carenza di illuminazione, di acqua potabile etc. E lì è intervenuto Corsaro spiegando che, appunto, c’è un nuovo piano già esecutive del Comune fatto anche per ovviare alle carenze rimarcate dagli studenti (ad esempio una fontanella pubblica è pressoché garantita).

Le classi che hanno aderito al bando del Soroptimist erano un gruppo della IV Chimici del Faccio, che ha proposto un video sulla realizzazione di un bioparco; studenti del Liceo artistico Alciati che, appunto con “Downtown”, hanno esplorato le potenzialità dell’area dello Skatepark sulla strada per Olcenengo; studenti della II D Turistico Cavour che hanno proposto “cappotti” per migliorare la condizione degli edifici pubblici; un Museo della sostenibilità è stato proposto dalla III A Tradizionale dello Scientifico per recuperare il Teatro dei Nobili, che ormai da anni sta cadendo a pezzi, mentre un altro gruppo della II D Turistico del Cavour con un Video Mare ci fa riflettere che “il mare incomincia anche da Vercelli” e che quindi occorre non intasare gli stessi tombini urbani con i rifiuti.

Un altro gruppo di giovani dell’Artistico Alciati ha pensato ad una struttura simile al tendone di un circo dove poter ospitare un centro di ritrovo per giovani dai 14 ai 25 anni: l’hanno chiamato “Progetto Chillus”, che fonde il termine inglese chilling che significa “in modo piacevole”, con Circus. Un altro gruppo dell’attivissima II D Turistico del Cavour ha invece pensato, con “Libri Liberi” a cassette per lo scambio dei libri usati, indicandone anche le possibili collocazioni in città.

E passiamo ai due progetti che hanno ottenuto i riconoscimenti principali, partendo dal video Miniere Nascoste della IV Chimici Itis Faccio, che suggerisce di recuperare gran parte del materiale di cui sono composti gli smartphone: silicio, litio, terre rare, cobalto, etc. con un progetto che potrebbe apportare vantaggi anche economici, oltre che, ovviamente, ambientali. La targa speciale è stata consegnata a questi studenti con la seguente motivazione: “ Il progetto è risultato particolarmente accurato nell’impostazione metodologica e nell’approfondimento tecnico-scientifico delle proposte avanzate. In coerenza con gli obiettivi del concorso, esso si distingue per la semplicità e per la concretezza delle azioni che propone di avviare per la salvaguardia dell’ambiente e per la formazione di una coscienza ecologica diffusa, soprattutto tra le giovani generazioni, cui si rivolge con un linguaggio chiaro e con immagini efficaci.

Ed ecco invece la motivazione del progetto vincitore, cui abbiamo già accennato, Orti del Sesia della II AB del Classico Lagrangia, che si propone di rilanciare l’area del Lungosesia su cui sorgevano parecchi orti, quasi tutti irregolari: difatti il progetto parla di un’ordinanza del sindaco Corsaro del 25 maggio 2021 che aveva definito tutte quelle coltivazioni abusive. Al posto degli orti, gli studenti propongono un boschetto con zone d’ascolto per i giovani (alimentate dall’energia prodotta con le pedalate: le bici free eletrict) e giochi per bambini non previsti, fanno notare i ragazzi, nel mega piano del Lungosesia proposto dall’architetto Kipar. Il tutto inserito nell’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile del nostro pianeta.

Questa la motivazione per i vincitori: “Il progetto ha centrato pienamente le richieste del concorso ed è coerente con le finalità del Soroptimist International. E’ stato realizzato con grande accuratezza metodologica nella ideazione e con chiarezza espositiva nella redazione della presentazione; assai apprezzabili risultano l’ampia indagine conoscitiva preliminare e la ricchezza della documentazione consultata. La concretezza e la fattibilità del progetto costituiscono elementi decisivi per la valorizzazione realistica delle risorse ambientali e paesaggistiche del territorio della città”.

Oltre che dalla presidente Lucia Ruzzante, il Soroptimist era rappresentato dalla past president Rita Manuela Chiappa (che aveva iniziato l’operazione studentesca Ri-Generazione) e dalla referente del progetto Carla Barale, entrambe ringraziate dall’attuale presidente. C’era anche la responsabile della comunicazione Donatella Petrucci.

Al termine, a tutti gli studenti, infine, il grazie e l’ammirazione espressi dal sindaco Corsaro.

Edm

Nelle foto, e molte sono di Renato Greppi, momenti dell’evento di questa mattina:

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1 commento

  1. Onore al merito!
    Grazie ai giovani!
    ..
    Tranquillizza TUTTI
    sul futuro dell’Umanità
    e di Vercelli,
    questo “Dialogo facetissimo”
    della presidente vercellese,
    professoressa molto Soroptimist Lucia
    Ruzzante.
    Il progetto è risultato particolarmente accurato
    nell’impostazione metodologica e
    nell’approfondimento tecnico-scientifico
    delle proposte avanzate,
    attraverso una impressionante coscienza ecologica diffusa.
    ..
    Meno tranquilli sarem dell’operato della Amministrazione del Comune
    che,
    Come invano sostenuto infinite volte dalla sinistra
    fino alla noia
    (.. Dio Sa se non avevano Ragione! ..)
    e Corsaro, con tutta la Giunta,
    ha finalmente ammesso
    le proprie infinite mancanze.
    ..
    Gli studenti
    Cominciando dai piani urbanistici
    che il Comune sta portando avanti,
    con la carenza di illuminazione,
    di acqua potabile,
    e MOLTE ALTRE manchevolezze,
    più o meno enormi,
    rimarcate dagli studenti
    (ad esempio una fontanella pubblica è pressoché garantita).
    E menomale che arrivano altri
    preziosi suggerimenti aggiuntivi dai ragazzi ..
    raggiungendo il MASSIMO
    quando “gli -ormai- adulti studenti”
    surclassano Kipar (più ancora di CORSARO)
    sulla altruistica proposta di:
    ..
    giochi per bambini NON previsti,
    fanno notare i ragazzi,
    nel mega piano del Lungosesia
    proposto dall’architetto Kipar.
    Il tutto inserito nell’
    obiettivo 11 dell’Agenda 2030
    per lo sviluppo sostenibile
    del nostro pianeta
    che
    mira a ridurre l’inquinamento pro capite prodotto dalle città, in particolare per quanto concerne la qualità dell’aria e la gestione dei rifiuti. Lo sviluppo urbano dovrà essere più inclusivo e sostenibile, tra l’altro grazie a una pianificazione degli insediamenti partecipativa, integrata e sostenibile.
    che renderà possibile poi raggiungere
    L’obiettivo 12 promuove l’attuazione del programma decennale dell’ONU per un modello di consumo e di produzione sostenibile. L’obiettivo è adottare un approccio rispettoso dell’ambiente ai prodotti chimici e ai rifiuti. Il volume dei rifiuti dovrà essere notevolmente ridotto, tra le altre cose grazie al recupero.
    ..
    Si conclude con l’ammirazione
    espressa dal sindaco Corsaro,
    si .. ma .. CHE FIGURA!!!

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