Ci vorranno dai due ai tre mesi prima che il “Bislakko Pastry Bar” di piazza Risorgimento possa ripartire. Questa è la valutazione del proprietario Jose Saggia, che è anche titolare del ristorante dell’hotel-ristorante “Bislakko” ai Cappuccini nonché vice presidente di Ascom.
Saggia ha un groppo in gola grosso così, ma è deciso a ripartire, e il pensiero va in questo momento alle sue otto dipendenti, che ha incontrato oggi e incoraggiato, rassicurandole sul futuro del bar. Dice il proprietario del locale: “Vorrei soprattutto dire due cose: la prima, che, fortunatamente, l’impianto salvavita è entrato subito in azione limitando i danni che avrebbero potuto essere irreparabili, dopo l’incendio che si è sviluppato da un frigorifero. La seconda cosa è un grazie immenso ai vigli del fuoco che sono stati celeri e bravissimi, grazie che voglio estendere alle persone che si sono accorte del fumo che stava uscendo dal locale e hanno dato immediatamente l’allarme”.
Nella foto che pubblichiamo, si nota la grande vetrata antisfondamento che dà su piazza Risorgimento, vetrata che i Vigili del fuoco non erano ancora riusciti a sfondare per entrare immediatamente. Per fortuna è stato velocissimo il figlio di Saggia, Simone, accorso con le chiavi. “Poco dopo – racconta Saggia – è arrivato anche l’altro mio figlio, Emanuele e poi sono arrivato io, che ero in hotel”.
Saggia aggiunge che in queste ore lui e la sua famiglia stanno ricevendo la solidarietà di tanti colleghi e, in generale della città “I danni – racconta – sono ingentissimi: a provocarli è stato il calore intenso che si è sviluppato all’interno del locale. Per fortuna, grazie ai Vigili del fuoco, non è minimamente stato coinvolto il palazzo e non ci sono state vittime. Ed è quello che conta. Noi in questo momento abbiamo il morale a terra, ma ci rimboccheremo le maniche e ripartiremo”.
Edm
Un’impensabile, immane ecatombe
che priverà la proprietà
del proprio appassionato lavoro
per oltre tre mesi;
e vale anche per il personale.
Tutto, per un malfunzionamento !!?
Forse, una parte difettosa
o non si sa che.
Speriamo che, pienamente,
risponda l’Assicurazione.
“la città è con noi”
Dico subito
che conobbi,
sia pur superficialmente,
alcuno dei Saggia,
traendone un’ottima impressione.
Capisco anche il bisogno
di sentire attorno a sé,
in questo bruttissimo momento,
l’affetto di Tutti,
di “tutta la Città”.
Io, mi disilluderei.
A parte alcuni casi singoli,
A parte i tanti clienti,
che, (però) Egoisticamente,
soffriranno …
la mancanza delle formidabili leccornie
..indispensabili al PROPRIO Egocentrico palato
(ma nulla di concreto farebbero ..)
alla maggior parte di noi,
una volta pronunciate la e solite, poche,
“belle parole” attraverso formule di rito
.. alla fin fine non .. ..
Insomma:
Ognuno deve “salvarsi” da se,
e i Saggia, industriandosi appena un po’
ci riusciranno di Certo
..
PS (digr.) .. qualcuno crede
che, a salvare l’economia italiana,
potrebbe essere il nuovo presidente Trump?