A Vercelli la prima edizione di Raccolti, il festival che riflette sulla buona comunicazione

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Alessandro Barbaglia, Alessio Bertallot, Gianluigi Carlone, Carlot-ta, Luigi Ranghino, Guido Saraceni, Simone Sarasso, Saverio Tommasi: sono soltanto alcuni degli ospiti di Raccolti, il festival organizzato da Bottega Miller che si terrà dal 3 (anteprima con Tam Tam Teatro) al 5 ottobre nell’ex Monastero di San Pietro Martire e nell’area Pisu.

Racccolti – come spiegano i suoi ideatori – è un festival che mette al centro la comunicazione, perché è proprio da lì che passano le idee. «Siamo immersi nelle storie e sempre più la sfida è saperle raccontare. Oggi questa narrazione si serve di vecchi e nuovi linguaggi: Raccolti è un modo per esplorarli insieme, per conoscere meglio un territorio dalle potenzialità infinite».

«C’è una semina e poi un raccolto. Chi coltiva sa che per il frutto ci vuole cura, lavoro e attesa. Ogni semina è un progetto che prima o poi diventerà realtà. Succede nella nostra campagna e succede ovunque ci siano idee che valga la pena coltivare. Raccolti è un festival che mette al centro la comunicazione, perché è proprio da lì che passano le idee. Siamo immersi nelle storie e sempre più la sfida è saperle raccontare. Oggi questa narrazione si serve di vecchi e nuovi linguaggi».

Sono tre le sezioni principali del festival, in un programma creato per indagare ogni tipo di sfaccettatura, inerente la narrazione.

La rete che pensa: con gli interventi di chi utilizza il digitale come territorio di ricerca ed espressione: dal podcast ai social network, alla narrativa che si muove tra editoria e blog. Alcuni dei più importanti protagonisti degli scenari contemporanei portano il loro contributo per aiutarci a mappare i territori complessi dentro cui ci muoviamo.

Territori: per ascoltare storie di successo di chi racconta il territorio immaginandolo come un testo da interpretare e comunicare. Incroci virtuosi tra promozione e narrazione, interconnessioni tra scenari virtuali e reali, progettazioni che diventano racconti coinvolgenti per un pubblico sempre più consapevole.

Lezioni di pianura: lo spazio in cui si concretizza questo connubio tra territori e narrazioni: lezioni spettacolo che “aprono il giocattolo” per svelare al pubblico i meccanismi, le forme, le strategie che stanno dietro un gesto artistico o comunicativo.

Chi sono gli organizzatori

L’Associazione Culturale Bottega Miller è nata nel gennaio del 2019 per tradurre in una realtà più tangibile la sensibilità e la vocazione che accomuna un gruppo di professionisti. Persone che hanno scelto, in forme diverse ma interconnesse tra loro, di mettere in primo piano temi come la comunicazione, l’ascolto, il dialogo. Un progetto che è nato in un luogo, Bottega Miller, che per la sua stessa natura vuole essere sinonimo di incontro e di scambio, e dove idee, mestieri, talenti diversi si mettono quotidianamente a confronto. L’Associazione riflette questa identità multimediale, promuovendo iniziative di carattere culturale e didattico, divulgando i contenuti derivati dalle attività realizzate e mettendo a disposizione le competenze individuali e collettive acquisite dai suoi soci.

In allegato pdf il programma completo di Raccolti

PROGRAMMA RACCOLTI DEF

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