Jonathan Bergamasco racconta il mestiere di bartender ai tempi del coronavirus

Nell’emergenza vissuta in questi mesi, che tuttora stiamo vivendo, tra le prime a farne le spese sono state le attività legate alla ristorazione e tra queste i bar e tutti quei locali che accoglievano i clienti non soltanto per il caffè o la colazione, ma anche come punto di ritrovo per stare in compagnia e bersi un aperitivo.

I bartender, figure professionali che si sono affermate in questi anni, declinazione moderna dei barman, non hanno potuto sbizzarrirsi come loro solito dietro il bancone, miscelando liquori, shakerando, compiendo acrobazie con le bottiglie. Durante la pausa però hanno continuato a studiare per non perdere la tecnica e per trovarsi pronti quando avverrà la riapertura.

Così ha fatto Jonathan Bergamasco, bartender vercellese molto apprezzato per la competenza in materia e per la creatività che adopera nel selezionare e nell’inventare i cocktail. Bergamasco, nonostante la giovane età, vanta già un curriculum di tutto rispetto. Ama mettersi in gioco, così non è raro vedere il suo nome nella lista dei più noti contest del settore.

Jonathan non solo partecipa, ma arriva sempre tra i primi. Tanto per fare qualche esempio, a Baritalia 2019 è stato finalista tra i migliori twist, due anni fa era nella cinquina di Mixology durante la serata conclusiva del Premio Strega a Roma, prima ancora aveva preso parte alla gara più alta d’Europa sulla Skyway del Monte Bianco.

In questi mesi Jonathan non è stato con le mani in mano. Ha pubblicato diversi video divertenti sui social e ha sperimentato nuove combinazioni che metterà a frutto una volta passata la buriana. Molto attivo sul web, oggi, venerdì, alle 18 sarà protagonista della diretta Instagram sulla pagina di Bordiga (account @bordiga1888), storica distilleria piemontese che porta avanti le tradizioni occitane e produttrice di un ottimo vermouth.

Jonathan Bergamasco parlerà di aperitivo Bordiga, prodotto di punta dell’azienda, e di cocktail in generale, oltre ad affrontare spunti di attualità su come è il lavoro di bartender ai tempi del coronavirus, proponendo soluzioni quali ad esempio il delivery che sta sempre più prendendo piede.

m.m.

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