Individuati (e multati) in via Cadore e in via Ferraris altri due furbetti dei rifiuti abbandonati sulla strada

Finalmente il Comune sta avviando una seria opera di scoperta e di identificazione dei furbetti dell’immondizia, quelli che scaricano tutto per strada, spesso a ridosso delle “isole ecologiche” (dove ci sono i cassonetti gallio e verdi), pensando di farla franca. Di solito si tratta di materiali ingombranti. Può comunque darsi che queste azioni venissero compiute anche prima, solo che non venivano comunicate. Quando l’importanza di farlo, anche in prospettiva deterrente, è del tutto chiara.

Ma adesso ci sta pensando il vice sindaco Massimo Simion che, dopo aver comunicato l’esito dell’operazione compiuta dai vigili qualche giorno fa in via Dante (con la scoperta dei responsabili, e relative multe), oggi annuncia che in via Cadore, all’angolo con via Asiago, è stato individuato (e che quindi sarà multato) dai vigili urbani un altro trasgressore alle norme che regolano lo smaltimento dei rifiuti nella nostra città.

E poco fa, sempre il vice sindaco ci ha detto che un’analoga operazione è stata compiuta in via Galileo Ferraris, all’altezza del civico 91: anche lì, chi si era comportato da incivile è stato individuato e multato. Dopodiché pure lì, come in via Cadore, Asm è intervenuta e ha portato via tutto. Ma in entrambe le circostanze, stavolta non “gratis”.

 

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4 Commenti

  1. Non voglio sminuire l’importanza di questi blitz. I sacchetti fuori posto quando i bidoni non eran pieni ci fa incavolare .. se potessero s’arrabbierebbero pure i cassonetti stessi non potendo rifulgere in tutta la propria bellezza, offuscati come sono dalle montagnole di detriti e .. anche dalle scritte vandalistiche che si vedono nella foto. Bene anche la MULTA.
    Se colpiamo con multe questi ineducati .. il giorno che qualcuno avrà ucciso un suo simile o migliaia di propri simili la pena sarà proporzionata !!!?

  2. AVANTI,AVANTI COSÌ,senza fermarsi.
    Solo così,forse ,si otterrà qualcosa.
    L’importante che le sanzioni non facciano ridere,ma siano adeguate al danno che arrecano e all’inciviltà che costoro dimostrano.
    Grazie.

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