Inaugurata la nuova cabina elettrica Enel E-Distribuzione a Riva Valdobbia: servirà 7mila clienti

È stata inaugurata oggi a Riva Valdobbia la nuova Cabina Primaria di E-Distribuzione, la Società del Gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di Media e Bassa Tensione. La struttura sarà a servizio dei comuni dell’Alta Valsesia. Il nuovo impianto realizzato ai piedi del Monte Rosa ha richiesto un investimento complessivo di 2,1 milioni di euro e consentirà di potenziare il servizio elettrico per oltre 7 mila clienti. Sarà, seconod Enel “Snodo fondamentale della rete elettrica dell’area”.

 

 

Al taglio del nastro erano presenti Marco Bussone, Presidente nazionale di Uncem, Michele Pianetta, Vice Presidente di ANCI Piemonte, Stefano Inzaghi di Confindustria Vercelli Valsesia e per E-Distribuzione Francesco Rondi, Responsabile della Macro Area Nord e Fausto Bassi, Responsabile Sviluppo Rete per il Piemonte e la Liguria.

 

 

Il progetto della Cabina Primaria di Riva Valdobbia nasce con l’intento di favorire l’integrazione dell’infrastruttura elettrica con il paesaggio alpino, alla ricerca di una soluzione in grado di garantire un’eccellente qualità del servizio preservando al contempo la tutela forestale e ambientale. “Un piano di lavori ampio e articolato  – spiegano da Enel – avviato nel 2014, culminato con la realizzazione della Cabina Primaria, di 3 Cabine Secondarie, di oltre 8 km di nuova linea elettrica interrata e la riqualificazione di altri 10 km di linea aerea. Con una potenza disponibile di 25 MVA, l’impianto porterà benefici ai clienti di una vasta area che comprende i Comuni di Riva Valdobbia, Alagna Valsesia, Mollia, Campertogno, Rassa, Piode e Pila. L’investimento, oltre a garantire un servizio elettrico più continuo e affidabile a famiglie, imprese e attività economiche del territorio, è inoltre funzionale al trasporto dell’energia elettrica prodotta dalle centrali idroelettriche attive in zona. Il nuovo impianto a servizio dei comuni del versante meridionale del Monte Rosa è completamente automatizzato e telecontrollato 24 ore su 24 dal Centro Operativo di Novara, con l’obiettivo di effettuare un monitoraggio costante e intervenire in tempo reale da remoto in caso di guasti sulla linea elettrica”.

 

Per Enel “Gli interventi realizzati hanno saputo coniugare innovazione tecnologica e sostenibilità nel pieno rispetto del paesaggio alpino, in quella che viene definita la “valle più verde d’Italia”. Nel corso dei lavori E-Distribuzione ha optato per soluzioni in grado di mitigare l’impatto visivo delle strutture, favorendo l’integrazione nel territorio delle opere elettriche. Oltre 700 alberi tra abeti, faggi, aceri, betulle, biancospini e sorbi sono stati piantumati nel corso di un’operazione che ha visto l’Azienda del Gruppo Enel in prima linea per la salvaguardia del patrimonio forestale. Le piante, accuratamente selezionate tra le principali 15 specie autoctone, sono state posizionate in un’area di oltre 15 mila mq e andranno a garantire il mantenimento del terreno boschivo”.

 

“Ringraziamo E-Distribuzione per gli investimenti attuati a beneficio dell’area che rappresentano una spinta verso una maggiore competitività del territorio – ha commentato Marco Bussone. Questi interventi hanno saputo coniugare rispetto per l’ambiente e innovazione tecnologica, con il risultato di poter offrire un servizio elettrico sicuro, efficiente e continuo alla comunità della Valsesia”.

 

“Siamo convinti che la competitività passi anche attraverso lo sviluppo sostenibile – ha sottolineato Michele Pianetta. Un ringraziamento particolare a E-Distribuzione, che fa innovazione in modo intelligente, dando il buon esempio con investimenti utili ed efficaci ma soprattutto rispettosi dei territori”.

 

“Attraverso gli interventi realizzati vi saranno grandi benefici nel servizio elettrico per migliaia di clienti –  ha spiegato Francesco Rondi. Le nuove tecnologie introdotte permetteranno alle famiglie e alle imprese del territorio di contare su una rete ancora più affidabile e resiliente soprattutto in caso di eventi atmosferici di eccezionale intensità. Tutti gli interventi sono stati progettati per ridurre l’impatto ambientale, nel pieno rispetto del territorio e del paesaggio in una zona di grande valore naturalistico”.

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here