L’entrata in vigore della fatturazione elettronica sta creando non pochi problemi nella gestione amministrativa quotidiana di un po’ tutti. A Vercelli ad esempio vi è il caso di una commerciante che a causa di un problema amministrativo proprio con le fatture elettroniche, non può pagare la bolletta ad Atena, e ci ha scritto per capire come risolvere il problema e sapere se vi siano altri casi simili al suo.
“Per la prima volta nella mia vita non ho potuto onorare un mio impegno economico perché gli uffici preposti di Atena non hanno saputo darmi indicazioni utili. Mi chiedo se altri concittadini detentori di partita Iva sono nelle mia stessa situazione” scrive il lettore, che ha inviato anche una pec ad Atena Trading che allega.
Questa persona dopo aver ricevuto la bolletta di luce e gas, si è accorto che, sul documento ricevuto nel cassetto fiscale è riportata la dicitura: “Documento non valido ai fini IVA – Copia analogica di fattura inviata al SDI e resa disponibile nei canali previsti dall’Agenzia delle Entrate”.
In pratica, per motivi contabili, non la può pagare, dal momento che le attività commerciali non possono avere uscite di denaro se non supportate da un documento fiscale valido ai fini Iva.
Il vercellese è poi andato agli uffici di corso Palestro senza però avere informazioni utili. Senza aver ricevuto altre indicazioni in merito, il vercellese si è visto costretto a saltare il pagamento. “Mi chiedo se le altre partita Iva si trovino nella stessa situazione…” dice. E cosa succederà poi con la sua posizione di pagatore in questo caso moroso?
