Il B&B “Casabona1910” si dota di altre due stanze e mette a disposizione la nuova camera-colazione per conferenze e dibattiti pubblici

Mario ed Elena Bona in una delle due nuove camere del “B&B”

A poco meno di tre anni e mezzo dall’apertura (maggio 2021), il Bed and Breakfast “Casabona1910” di via Sa Paolo 23 si arricchisce di altre due stanze al terzo piano, che diventano così sei in totale, di una seconda, ampia sala per la colazione e di un ascensore attrezzato anche per i disabili, e di un bagno pure attrezzato per le disabilità.

Le nuove stanze, che si chiamano “Canale Cavour” e “del Mulino” sono state aperte oggi pomeriggio al pubblico da Elena Bona e dal padre Mario e ora sono a disposizione dei viaggiatori che fortunatamente affollano la nostra città.  Quando aprirono la loro struttura ricettiva, inizialmente al secondo piano dello stabile che il padre di Mario Bona, Luigi, costruì nel 1910, le stanze erano due e si chiamavano “dei Bottoni” e “Camera della Società pel Mutuo soccorso”. Ora le camere sono diventate sei e tutte hanno un nome che si richiama alla tradizione vercellese o a quella della famiglia Bona.

Quando, nel maggio del 2021, a Covid ancora attivo, Elena Bona aprì le prime due stanze del suo “B&B”, ci disse con sobria umiltà: “Noi ci consideriamo a tutti gli effetti dei muratori (in realtà sono una delle più prestigiose aziende edili del Piemonte, specializzata nel restauro di edifici e monumenti storici, ndr), ma adesso abbiamo deciso di tentare questa esperienza nel campo dell’accoglienza a chi viene a visitare la nostra bella città, per turismo, per lavoro, per trovare parenti o amici. E l’abbiamo fatto trasformando in un’accogliente struttura ‘bed and breakfast’ due stanze al secondo piano, chiamandola ‘Casabona1910”.

Il B&B ha avuto successo e oggi è quasi sempre esaurito, anche da parte di turisti stranieri: le due camere in più rappresentano dunque un vero toccasana.

Orgogliosa delle nuove realizzazioni, nella camera della colazione che ha un visuale stupenda su corso Libertà, Elena Bona ha detto che quella stanza potrebbe anche prestarsi a sede per conferenze, dibattiti pubblici, presentazioni di libri, etc., offrendo dunque a Vercelli anche questa nuova opportunità.

Edm

 

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