Il 4 agosto “Note per la Ricerca” dei Monolocale, serata di musica per AISM

Ottima musica, divertimento e allegria a bizzeffe e, soprattutto, solidarietà a piene mani. E’ questo il “menù” che la giovane band vercellese dei Monolocale (Alessandro Balducci, Roberto Barcellona, Ludovico Gandolfi, Matteo Maggio e Sebastiano Regis) propongone in “Note per la ricerca”, manifestazione benefica in favore dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) organizzata in collaborazione con il Bar Principe, nel cui dehor venerdì 4 agosto (inizio ore 21) si terrà il concerto con raccolta fondi.

La manifestazione, presentata per la prima volta nell’agosto 2022, è giunta alla seconda edizione e, dopo la notevole risposta di pubblico riscontrata dodici mesi fa, i cinque musicisti vercellesi ripropongono di buon grado la kermesse con l’obiettivo di eguagliare e, se possibile, migliorare il risultato conseguito in precedenza. “Dodici mesi fa – spiega Roberto Barcellona, voce solista del gruppo – quando avevamo dato il via a questo progetto, non ci saremmo aspettati un successo di questa portata, una risposta così massiccia ed entusiasta di Vercelli; fu una soddisfazione enorme, che ci ha indotti a dare un seguito a quella iniziativa e a cercare di farla diventare anno dopo anno sempre più grande, coinvolgente e continuo nel tempo. Per noi, la possibilità di portare un aiuto concreto ad un’associazione come AISM è un grandissimo onore”.

Un invito allettante, quello dei cinque musicisti vercellesi, per una serata che punta a coinvolgere non solo la fetta più giovane del pubblico, ma anche gli appassionati di musica un tantino più maturi, dal momento che i Monolocale saranno accompagnati sul palco da tutta una serie di amici che si esibiranno con loro in quella che, stando alle premesse e ai nomi in cartellone, si preannuncia come una “jam session” di grandi firme. “Per noi questo appuntamento è molto importante – osserva Ludovico Gandolfi, bassista della band – siamo sempre stati guidati da una causa sociale, teniamo molto alla ricerca e cerchiamo di portare un contributo divertendoci, facendo della buona musica e cercando di trasmettere a tutti un messaggio di solidarietà concreta. . Poter avvicinare e sensibilizzare la gente a cause nobili come questa attraverso una maniera che non sia prettamente didattica ma che bensì sia un momento gioviale, di condivisione, è una cosa che ci rende estremamente fieri. Lo scorso anno, la grandissima risposta che Vercelli ha dato all’evento ci ha sorpresi quanto entusiasmati e per questo motivo, in questa seconda edizione abbiamo l’obiettivo di alzare l’asticella sotto il profilo della qualità e, di conseguenza, abbiamo coinvolto nel progetto artisti come Giusepe Garavana, Dario Roncolato, Maria Grazia Schei e Letizia Gatti; sono artisti vercellesi o comunque del nostro territorio, straordinari musicisti di grande spessore che hanno abbracciato con entusiasmo il nostro progetto,che ci faranno il grande onore di accompagnarci in questo percorso. Porteremo diversi generi musicali sul palco, spaziando dal cantautorato a brani pop moderni fino a spaziare nel rock; in poche parole, ci sarà musica per tutti i gusti”.

A sottolineare ulteriormente la grande importanza che riveste questo genere di iniziative, l’intervento di Antonella Barale, Presidente della sezione AISM di Vercelli. “A livello locale raccogliamo fondi e facciamo il massimo per rimanere vicini alle persone colpite da questa malattia nella nostra area di competenza; in particolare, le persone che più necessitano di questa forma di sostegno sono i malati neo diagnosticati, che generalmente trovano grande difficoltà nell’accettare il peso di una diagnosi così drammatica e di conseguenza a chiedere aiuto. E’ importante portare tutte queste problematiche all’attenzione della gente e quello che stanno facendo i ragazzi di Monolocale a questo proposito, è davvero straordinario; cercare di sensibilizzare il prossimo non con la mera divulgazione scientifica ma con una serata di festa, di musica, in una chiave più serena, utilizzare la serenità per avvicinare la gente a cause importanti”.