Ifi, firmato accordo con Ansaldo

Grazie a una commessa da tre miloni di euro di Ansaldo Breda, Ifi rifiata e prova a disegnare una strada per uscire da tunnel nel quale sembrava essere stata risucchiata negli ultimi mesi.

Mercoledì mattina, davanti al Prefetto Michele Tortora è stato firmato l’accordo per sbloccare la produzione. Prima tappa di un percorso che dovrebbe evitare all’azienda l’istanza di fallimento, consentendo contestualmente di avviare una procedura di concordato in continuità per proseguire l’attività produttiva nel sito santhiatese.

Il documento sottoscritto tra il neo amministratore unico di Ifi, Marino Monfredini, e l’ad di Ansaldo Breda, Antonio Liguori prevede il versamento di 400mila euro, effettuato nella mattina di mercoledì per la consegna delle prime due carrozze ferroviarie, è consentirà di saldare le spettanze di novembre e dicembre non versate ai lavoratori che, dunque, torneranno al lavoro.

Contestualmente Ifi presenterà istanza per un concordato in continuità ed entro 60 giorni un piano aziendale che poi venga accettato e applicato dal commissario al fine di mantenere l’attività aziendale.

Una boccata di ossigeno per l’azienda e soprattutto per i lavoratori che, in questi mesi, hanno vissuto momenti veramente difficili.

L’accordo con Ansaldo Breda rappresenta la prima tappa di un percorso che dovrebbe portare all’apertura di nuove linee di produzione, tra cui una dedicata alla logistica, e all’acquisizione di nuove commesse.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here