Il film “Lupo Bianco” di Tony Gangitano, che doveva essere in visione sulla piattaforma Amazon Prime dal giorno di Pasqua, è invece disponibile già da ieri sera, con qualche giorno di anticipo. Per un anno rimarrà nel catalogo visibile sull’applicazione di Amazon, dopodiché sarà sempre possibile vederlo con un’opportuna ricerca.
Come ha spiegato il produttore della Cinema Set Antonio Chiaramonte, la scelta di puntare inizialmente sulla piattaforma di Amazon – che ha globalmene una audience ipotetica d 170 milioni di spettatori – dipende dal fatto che purtroppo il cinema continua a risentire del duro colpo del Covid. In Italia hanno chiuso e stanno chiudendo centinaia di sale cinematografiche proprio perché latita il pubblico: la sale, come hanno osservato sia Chiaramonte sia lo stesso protagonista del film, Sebastiano Somma, si riempiono solo quando arrivano i colossal del Marvel e pochi altri film, soprattutto quelli riservati ai giovanissimi.
Consci di questo fatto, la società che ha prodotto il film sulla vita di Carlo Olmo, ha fatto la scelta di puntare sulla nuova possibilità prevista dalel grandi piattaforme cone Netflix e, appunto Amazon.
Girato la scorsa estate, a Vercelli e dintorni, e interpretato da attori molto quotati come appunto Somma, la moglie Morgana Forcella, Remo Girone (che interpreta il padre di Olmo da anziano), Vincent Riotta, Guia Jelo e Gaetano Aronica, con musiche tutte vercelellesi composte e arrangiate da Serena Rubini, Francesco Cilione, Silva Poy e Marco Giva, e con attori verellesi come Diego Cammilleri ed Emanuele ”Cielo” Olmo, su sceneggiatura di Stephanie Beatrice Genova, “Lupo Bianco” ha ottenuto lo scorso anno a Venezia, durante la Mostra del Cinema il riconoscimento International Starlight Cinema Award nella categoria per il sociale.
