Conto alla rovescia per l’inizio ufficiale della stagione agonistica 2021/22 di Hockey Engas Vercelli che, a tre settimane esatte dalla prima giornata del campionato di serie A1, sosterrà un test-match di assoluto prestigio, confrontandosi nientemeno che con i Campioni d’Italia in carica dell’Amatori Wasken Lodi.
Sabato 11 con inizio alle 19, le due formazioni scenderanno sulla marmiglia del PalaPregnolato a contendersi la vittoria nella prima edizione della partita dei Campioni, “Trofeo Paolo Torazzo”. I biglietti sono messi in vendita esclusivamente per i soci al prezzo di 10 euro ciascuno: ogni socio, compreso il proprio tagliando, potrà prenotare 3 posti. Questo il link di acquisto e prenotazione: https://bit.ly/3nc3LEH. Pagamento e ritiro dei tagliandi presso il ristorante Afra (via Walter Manzone 84) nei giorni ed orari indicati nella mail ricevuta all’atto della prenotazione. I biglietti saranno abbinati ad un dato posto numerato (posto nominativo assegnato al momento del pagamento) nel rispetto delle normative anti Covid. Per lo stesso motivo, la capienza non supererà le 190 unità e l’accesso sarà permesso esclusivamente con green pass o con tampone con esito negativo non antecedente 48 ore dal momento dell’ingresso al Palapregnolato. Si ricorda, inoltre, che la mascherina dovrà essere indossata per tutto l’arco della manifestazione.
“Sarà una partita per noi molto importante – sottolinea il dirigente HV Paolo Gallione – in cui affronteremo un avversario più avanti noi a livello di preparazione, mentre noi ci presenteremo in pista a ranghi incompleti: non saranno infatti della partita Nicolas Ojeda e Walter Sisti, che arriveranno dall’Argentina fra pochi giorni e Juan Moyano, che lamenta un lieve problema di salute e terremo precauzionalmente fermo ai box. Comunque sia, il bilancio di questa prima parte di preparazione è positivo: la squadra ha lavorato molto bene nel mini-ritiro di Carcoforo sotto la guida di mister Sergi Punset e proseguiranno su questa strada fino all’inizio del campionato. Un campionato su cui nutriamo ambizioni ben precise, ma stiamo cercando di non precipitare i tempi; l’organico è sostanzialmente giovane e per buona parte nuovo, quindi è inevitabile che siano ancora molti i meccanismi e le intese da mettere a punto. Non dobbiamo farci prendere dalla voglia di strafare e di ottenere tutto subito, il nostro lavoro è orientato su un obiettivo a lungo termine, che sarebbe poi quello di arrivare alla fine della stagione regolare nelle prime sei posizioni della classifica”.
Il pomeriggio di ieri, è stato inoltre occasione per la presentazione di due dei nuovi acquisti in casa nerogialloverde, il portiere Mattia Verona e l’attaccante Cosimo Mattugini. Entrambi toscani, di Forte dei Marmi, i due giovani hockeysti non hanno perso l’occasione per mostrare tutto l’entusiasmo e la voglia di far bene che hanno lasciato intravedere nei primi allenamenti. “Sin da ragazzino – osserva Mattia Verona – sentivo parlare molto dell’importanza nel nostro ambiente di una piazza come Vercelli, del calore e della competenza del suo pubblico, una piazza dove giocare sarebbe stato un onore per chiunque. Così, non appena mi è stata prospettata la possibilità di poter vestire la maglia di HV, non ci ho pensato su due volte. Sono contentissimo della scelta che ho fatto e sono pronto a dare il meglio, così come gli altri miei compagni e spero di conquistare già quest’anno qualcosa di importante. Tra l’altro, uno dei miei primi allenatori è stato GionataCoppola, che a Vercelli ha giocato per qualche stagione e anche vinto uno scudetto, esperienza di cui ha sempre parlato con grande entusiasmo”. Anche l’attaccante Cosimo Mattugini non ha impiegato troppo tempo a “farsi sedurre” dal corteggiamento dei dirigenti di Hockey Vercelli, come testimoniano le sue stesse parole. ”Quando ho ricevuto la proposta di HV – spiega – mi sono immediatamente confrontato con mio padre Simone (ds del Forte dei Marmi), che ha appoggiato appieno la decisione di trasferirmi a Vercelli, sia per l’ambiente che per il progetto della società. Le mie caratteristiche tecniche sono quelle di un’ala cui piace svariare su tutto il fronte offensivo ma anche giocare dentro all’area quando bisogna; ho la fortuna di poter avere come compagno un campione come Massimo Tataranni, dal quale c’è molto da imparare allenamento dopo allenamento. Come squadra, mi sembra siamo un bel gruppo, che lavora sodo, con grande entusiasmo; la nostra speranza è quella di riuscire a riempire il palazzetto e fare divertire i nostri tifosi”.
Pur trattandosi “solo” di sport, questa è una delle “istituzioni” vercellesi che trasmettono un messaggio positivo e veramente-vero di Vercelli. A 360 gradi. Solo “luci”!