Gli esperti del Comune sui rami crollati: “Conseguenze del vento del 7 luglio e del gran caldo”

L’ultimo crollo in viale Rimembranza

Questa mattina, una commissione di esperti, formata dall’agronomo del Comune Alberto Mallarino, dal referente delle Politiche Ambientali Enrico Razzano e dall’ingegner Eva Ferraris del direttivo tecnico comunale, si è recata sul luogo del terzo crollo consecutivo di un grosso ramo di alberi (il tiglio di viale Rimembranza) per esaminarlo e per confrontarlo con analoghi (e preoccupanti) crolli dei giorni precedenti in corso Abbiate e in via San Cristoforo.

Il crollo in corso Abbiate

Quindi ne ha riferito al presidente del Consiglio comunale, Gian Carlo Locarni, che si era subito premurato (anche dopo gli articoli del nostro giornale) di sollecitare un’immediata verifica, perché, a questo punto, i vercellesi incominciano ad essere seriamente preoccupati.

Il crollo in via San Cristoforo

Ci ha detto Locarni: “Gli esperti ci hanno dato questa prima risposta: i crolli sarebbero dovuti ad un effetto ritardato del vento che il 7 luglio scorso aveva picchiato duro su buona parte della città, vento a oltre cento allora assolutamente mai riscontrato prima d’ora a Vercelli, dove al massimo s’erano registrati picchi intorno ai 60-70 chilometri all’ora. Quindi i tecnici aggiungono che può avere contribuito anche il caldo torrido di questi giorni, impoverendo le fibre vegetali delle piante. Sarebbe invece da escludere l’ipotesi, segnalata dal vostri giornale, della carie del legno causata dal fungo carpoforo di fumes. I controlli comunque proseguono e ad ottobre verrà programmato un ulteriore intervento sulle alberate vercellesi, dopo quelli già attuati dopo i crolli dello scorso inverno”.

Ringraziamo il presidente del Consiglio per la sua solerzia e per il fatto che, finalmente, dopo tre crolli di enormi tronchi d’albero (l’ultimo a ridosso di una panchina) in viali molto frequentati il Comune si sia pronunciato ufficialmente.

Continueremo a seguire la situazione.

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5 Commenti

  1. Finalmente abbiamo la Verità, dagli esperti pluri-gallonati, sappiamo, sia pur (trattandosi di Locarni) attraverso il filtro di lacustre serenità del Vicesindaco, che è stata la pioggia, col vento .. il fungo invece non c’entrerebbe (forse il “foro” della foto era dovuto alla scelta, volta al Risparmio, dell’amministrazione che lo volle far piantare .. comunque a OTTOBRE si darà un’occhiata, per “sicurezza” (“I controlli comunque proseguono e ad ottobre verrà programmato un ulteriore intervento sulle alberate vercellesi, dopo quelli già attuati dopo i crolli dello scorso inverno”)., Quindi da parte mia confermo l’itinerario con deviazione verso il PF ancora per un mese e mezzo” Settembre, andiamo. E’ tempo di migrare. che verde è come i pascoli dei monti. che lungo illuda la lor sete in via”. … in detto lasso di tempo, se nel frattempo non succedono fatti catastrofici, per tutti valga dunque la spiegazione di GM:
    ————————————
    .. Ognuno pensa solo a se stesso
    Scende la pioggia ma che fa
    Crolla il mondo addosso a me
    (..) Amo la vita più che mai
    Appartiene solo a me
    Voglio viverla per questo
    E basta con i sogni
    Ora sei tu che dormi
    Ora il dolore io lo conosco
    Quello che mi dispiace
    È quel che imparo adesso
    Ognuno pensa solo a se stesso
    —————————–
    https://www.youtube.com/watch?v=CqBOYP3JzTg

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