Da otto che erano una settimana fa sarebbero arrivati a essere 28 le persone risultate positive al Covid alla Rsa di Fontanetto Po. Nella struttura vi sono in tutto 32 ricoverati, e poi c’è il personale al lavoro. Si è quindi allargato il “focolaio” che era stato rilevato la scorsa settimana nel corso da un controllo di routine condotto dall’Asl Torino 4. Tra i positivi rilevati dai tamponi vi sono anche su alcuni operatori che sono stati posti in quarantena nelle proprie abitazioni.
A fare il punto della situazione è stato il Sindaco di Fontanetto Po, Riccardo Vallino, che in un post su Facebook ha anche spiegato che per ora tutti i positivi, anziani e operatori che sono tutti vaccinati con doppia dose, stanno bene, sono praticamente asintomatici e, almeno per ora, non ci sono indizi di peggioramenti.
Spiega il sindaco Vallino: “C’è stata un’evoluzione negativa che ha interessato altri ospiti oltre al personale che lavora nella Rsa. Nella giornata di oggi e di domani – venerdì e sabato ndr – verranno forniti gli esiti dei tamponi molecolari effettuati (ieri e oggi): una volta ottenuti questi dati provvederò a comunicarlo. Gli ospiti sono asintomatici e stanno bene, sono in isolamento e la direzione della struttura sta provvedendo a seguire i protocolli sanitari del caso. Il personale interessato è in isolamento presso le proprie abitazioni ed è seguito dal proprio medico di base. La direzione sanitaria della struttura ha provveduto ad effettuare un sopralluogo presso la Casa di Riposo, tutte le strutture competenti sono costantemente informate. Stasera avremo il primo Consiglio Comunale, se avrò novità le comunicherò”. Aggiunge poi Vallino: “E’ presente un caso di positività di una nostra compaesana, niente a che fare con la situazione della Casa di Riposo in quanto era già ricoverata presso una struttura sanitaria”.
Essendo il test (peraltro privo di valore diagnostico.. ma il governo se ne frega) relativo ad un virus che ha terminato, dopo 2 anni, la propria esistenza e per di più gli “infetti” del tutto asintomatici, é stato trovato “il nulla”.. ma, parlandone, diventa già qualcosa, anzi moltissimo. Coloro che avessero davvero l’influenza covid o simili (che vuol dire aver almeno un po’ di starnuti da eseguire, febbre o tosse e altro) sarebbero in realtà affetti dalle famose varianti che essendo nate 2 anni dopo il vaccino dovrebbero sfuggirvi sempre più facilmente. Il condizionale è d’obbligo dato che il/i, come dimostrato (ma.. chissenefrega) i virus sono stati progettati (dagli stessi che poi li curano.. é meriterebbero il Nobel!..? ).
Essendo tutti vaccinati i degenti possono star tranquilli:
1 / la”vaccinazione” non è servita a niente ma l’influenza non nuoce alle persone sane
2 / essendo tutti in discrete condizioni, privi di patologie gravi pregresse, se ne potrebbero tornar a casa, rendendo felici i parenti.. in caso di problemi logisticici, di cura e sorveglianza o altro .. con tutti i Buoni che sono “nati” in questi mesi, basta chiedere e ci sarà SICURAMENTE una gran competizione per goder del privilegio di occuparsene.