Vercelli – C’era molta attesa in città per la prestazione del diciottenne di origine ivoriana Moise Bioty Kean nato a Vercelli, oggi, in Finlandia, nella finalissima del campionato europeo Under 19, con il Portogallo, trasmessa su Raidue e vista da milioni di telespettatori.
L’attaccante della Juve, che era già stato protagonista, con due gol determinanti prima nell’ultima giornata del girone eliminatorio alla Norvegia poi in semifinale alla Francia, oggi è stato addirittura favoloso. Lanciato in campo all’inizio della ripresa, ha segnato due gol in un minuto, raggiungendo il Portogallo, che era in vantaggio per 2 a 0, e ha disputato un supplementare da favola, incontenibile, ma non è bastato: la finale è andata al Portogallo per 4 a 3.
Per gli Azzurrini, una prestazione comunque notevole e Kean è stato superbo. Ora ci sono molte speranze di vederlo tra non molto nel giro della Nazionale di Mancini: ha le qualità di Balotelli, se non si smarrisce, potrà diventare un punto di riferimento anche per la Nazionale maggiore.
E’ probabile che il giocatore venga complimentato ufficialmente dal sindaco Forte, che conosce bene la famiglia, il padre in particolare, e dall’assessore allo Sport Andrea Coppo, il quale lo ricorda, bambino, seguire il fratello maggiore che giocava nella Caresanese. Dice Coppo, allora presidente della Caresanese: “Avrà avuto 7-8 anni, prima e nell’intervallo del match, si metteva a palleggiare ed era un incanto guardarlo”.





