Il 6° Charity Tour ha toccato soprattutto il Santhiatese. Il 20 dicembre sarà la volta di Vercelli

Doveva essere una sorta di prova generale del grande Charity Tour in programma a Vercelli, probabilmente domenica 20 dicembre, invece è stato un Charity Tour in piena regola: il sesto in assoluto, il primo invernale.

E’ quello che stamane Carlo Olmo e alcuni volontari (tutti regolarmente distanziati su un pullman da sessanta posti messo a disposizione dalla Viviani Trasporti di Santhià) hanno fatto stamane consegnando circa 250 pacchi di aiuti alimentari, giocattoli, vestiti per un totale di circa 3 tonnellate di merce – al sindaco di Santhià, Angelo Cappuccio (che li destinerà agli assistenti sociali dei 23 Comuni del Cisas per un primo aiuto alle famiglie in difficoltà), al rione Isola di Vercelli (su richiesta del Comitato L’Isola che c’è e del parroco) e alla Panfocaccia Panetteria di corso Italia.

La sosta del Charity Tour a Crova, per prelevare altri pacchi alimentari

Sono pacchi alimentari arriva alla casa di Olmo in pochi giorni – con una mobilitazione incredibile: le avvisaglie di che cosa accadrà per il Charity Tour di domenica 20 dicembre – e andati a prendere questa mattina, lungo la strada per Santhià a Crova, grazie alla disponibilità di Cinzia Donis della Famija Cruatin-a.

Olmo con il parroco dell’Isola don Augusto

Terminato sesto Charity Tour, Olmo pensa già al settimo: appunto quello vercellese, per il quale è già pronto un camion con panettoni e pacchi alimentari donati da una  Coop che lavora per la “Balocco”. E il Cavaliere Bianco del Coronavirus invita i vercellesi che vogliono aiutare i concittadini in difficoltà, e soprattutto i loro bambini, a portare pacchi alimentari e giochi in via Delpiano, 7.

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