Ha suscitato un’enorme commozione in tutta la città la notizia della scomparsa del medico urologo dell’ospedale Marco Iannucci, avvenuta questa mattina, improvvisamente, al “Sant’Andrea”. Innumerevoli i messaggi di vicinanza che stanno arrivando in queste ore alla famiglia.
Il dottor Iannucci, originario della provincia di Pescara, era a Vercelli da quindici anni. Lascia la moglie Sandra e i suoi adorati gemellini di quattordici anni Ettore, Marta e Giorgia; la mamma Carmela, la sorella Lucia con il marito Paolo e la figlia Nikoletta; la cognata Milena e la suocera Giuliana.
I funerali saranno celebrati mercoledì alle 9,30 in Duomo, dove domani, martedì, alle 17,30, sarà recitato il Rosario. Dopo le esequie la salma sarà portata nel cimitero di Bolognano (Pescara) per essere tumulata.
Il presidente dell’Ordine dei medici Germano Giordano, sconvolto come tutti i suoi colleghi, garantisce tutto il sostegno possibile alla famiglia, e la stessa cosa assicura il presidente dei Medici di Famiglia Gianni Scarrone.
Sulla sua pagina Facebook il primario di Urologia Giovanni Cipollone ha scritto queste commosse parole: “Ciao Marco, oltre ad essere un validissimo collega sei stato e sarai per me sempre un fratello più che un amico. Che il tuo viaggio sia lieve”.






