Venerdì 16 alle 21 l’Auditorium Lux di Gattinara ospiterà la presentazione di “K dove il destino non muore” (Cairo), l’ultima fatica letteraria della scrittrice Elisabetta Cametti. Non è la prima volta che l’autrice presenta i suoi romanzi a Gattinara, sua città natale. In precedenza era toccato al thriller di esordio “K, I guardiani della storia” (2013), a “Nel mare del tempo” (2014), a “Il Regista” (2015) e a “Caino” (2016).
In questo nuovo thriller, Elisabetta Cametti porta i lettori in un’avventura che attraversa il tempo in un viaggio tra l’Isola d’Elba, la Milano segreta, la Valle del Nilo e il Museo Egizio di Torino. Intrighi archeologici, cospirazioni, attentati e minacce si susseguono in una trama guidata dalla sete di verità, che porterà la protagonista Katherine Sinclaire in un labirinto di conoscenze antichissime e di pericolosi segreti familiari.
Elisabetta Cametti, classe 1970, con una laurea in Economia e Commercio in Bocconi, da vent’anni si occupa di editoria e lavora tra Milano e Londra, La stampa l’ha definita “la signora del thriller italiano” e la sua protagonista Katherine Sinclaire è stata battezzata “il contraltare femminile di Robert Langdon, l’eroe dei romanzi di Dan Brown”. È opinionista in programmi televisivi di attualità e cronaca su Rai 1 e sulle reti Mediaset. È responsabile della rubrica Giallo&Nero del settimanale Nuovo e i suoi libri sono stati pubblicati in 12 paesi.
«Orgoglio di casa nostra – ha affermato il sindaco di Gattinara Daniele Baglione – Elisabetta ci regala, con questo ultimo lavoro, una trama avvincente e sapiente con alla base una ricerca ed espressione personale».
Grazie alla collaborazione dell’Associazione Soffi d’Arte e alla disponibilità delle attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa è stata organizzata una mostra d’arte diffusa, dove artisti selezionati metteranno a disposizione, per le vetrine, loro opere adatte ad evocare un luogo, un episodio, una sensazione o un personaggio del romanzo.
