Con largo anticipo sulla tradizione, per rimarcare la voglia di un Natale finalmente “normale” dopo quello in clausura dell’inverno scorso, stasera, poco dopo le 18, Vercelli ha acceso le sue luminarie.

Lo ha fatto, con epicentro in piazza Cavour, dopo gli interventi dell’assessore agli Eventi e manifestazioni Mimmo Sabatino, che da molti anni, ancora prima di essere eletto in Consiglio, è il grande regista delle luminarie natalizie; dell’amministratore delegato di Atena/Iren, che ha realizzato la gigantesca installazione (un albero di Natale avveniristico) in piazza Cavour; del presidente dell’Ascom Angelo Santarella; di monsignor Giuseppe Cavallone, delegato dall’arcivescovo Marco Arnolfo, e del sindaco Andrea Corsaro, che ha dato il via ufficiale all’accensione.

Con la direttrice delle Scuole Cristiane Roberta Tricerri c’era anche un coro di giovanissimi dell’Istituto che, diretto da Francesca Borsetti, ha cantato due brani natalizi.

Adesso una cinquantina di strade della città solo illuminate, comprese alcune zone che, prima di adesso, non lo erano mai state. Si tratta di un lavoro di squadra tra i commercianti (che si sono tassati di 85 euro più Iva ciascuno) e il Comune, che, d’intesa con Iren, ha offerto come sempre l’energia elettrica gratuita degli allacciamenti.






Albero Avveniristico: é la parola appropriata. La luce è sempre bella e molti tratti ben progettati. L’albero è molto poco natalizio, assai meno di quello 2020 o anche solo dell’altro ancora presente in Piazza Municipio. .. sembra, quello nella foto, anche ora che è acceso, una punta di trapano.. dovrebbe aver avuto come sponsor la premiata dita Blach & Decker. … e il presepe dov’è?