È nato il “Risotto Viotti”: sarà cucinato nei ristoranti vercellesi a partire dal 13 aprile

La prima presentazione nella serata ad inviti del 3 marzo in Seminario

Le celebrazioni per il bicentenario della morte di Giovanni Battista Viotti, il più importante musicista piemontese di tutti i tempi, passano anche dalla buona tavola e da una ricetta promossa da Ascom Fipe e firmata in esclusiva dall’executive chef Eugenio Moreni: il “Risotto Viotti”, realizzato con riso Carnaroli, Nebbiolo delle coste del Sesia, fonduta di Camembert, nocciole tostatehorseradish cress, ovvero ingredienti legati al percorso artistico e ai luoghi viottiani, a partire da Vercelli, sua città natale, fino all’Inghilterra, passando per la Francia.

Il “Risotto Viotti” ha fatto il suo debutto ufficiale in occasione dell’apertura delle celebrazioni per il bicentenario viottiano, tenute a Fontanetto Po (paese natale di Viotti) e a Vercelli, in Seminario, nella serata ad inviti del 3 marzo, e sarà disponibile nel menù dei principali ristoranti di Vercelli a partire dal 13 aprile, giorno di inaugurazione della mostra “VIOTTI E STRADIVARI. La ricerca della perfezione”.

Spiega lo chef Eugenio Moreni:”Nella ricetta abbiamo selezionato le materie prime simbolo del percorso artistico e dei territori di Giovanni Battista Viotti – il vercellese, la Francia e l’Inghilterra – per dare vita alla nostra peculiare visione del Risotto Viotti. Vi ritroviamo infatti il riso Carnaroli, simbolo del Vercellese dove è nato l’artista; il Camembert, per ricordare il successo ottenuto in Francia; il vino Nebbiolo delle Coste della Sesia, per simboleggiare il legame con la sua terra e allo stesso tempo il periodo inglese, in cui si è occupato anche del commercio di vino. Inoltre, la gentilezza delle nocciole e la forza dell’horseradish cress sono un voluto omaggio allo stile musicale di Viotti. Le testimonianze dei suoi contemporanei, infatti, sottolineano come il suo modo di suonare si distinguesse da un lato per ‘la dolcezza e la perfezione delle note’, ma anche per un personalissimo ‘grado di potenza ed energia”

Ee ecco la Ricetta del “Risotto Viotti”

Risotto con Carnaroli  d.o.p, vino Nebbiolo delle Coste della Sesia, fonduta di camembert nocciola e horseradish cress

Ingredienti:

Per le cialde

•        50 g albume

•        50 g farina

•        50 g nocciola in polvere

•        50 g burro

•        10 g di horseradish disidratata

•        5 g carbone vegetale

•        sale q.b.

Mettere in un cutter burro e albume liquido, frullare ed incorporare gli altri ingredienti, eliminare l’aria incorporata spalmare negli stampi o sul silpat.

Infornare in forno preriscaldato a 165° per 7 min

 

Per la fonduta

•        50 g camembert di bufala

•        50 g camembert di capra

•        100 g panna

•        sale q.b.

•        pepe bianco q.b.

Scaldare la panna a 80° e incorporare e frullare il camembert con il sale ed il pepe, frullare fino a rendere il composto omogeneo per il risotto:

Ingredienti per 4 persone:

•        400 g di riso Carnaroli

•        400 ml vino Nebbiolo delle Coste della Sesia

•        1,2 L di brodo vegetale

•        30 g di burro

•        60 g di parmigiano grattugiato

•        sale e pepe q.b.

·                200 g Fonduta di camembert

·                10 Cialde alla nocciola o Nocciola tostata

·                20 n Horseradisch cress (germogli di rafano)

Tostare il riso, sfumare con il vino rosso, continuare la cottura con il brodo, a cottura avvenuta mantecare con burro, parmigiano e 100g di fonduta di camembert.

Disporre il riso nel piatto decorare con la fonduta, le cialde di nocciole e i germogli di horseradish.

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7 Commenti

  1. Le dotte e ben circostanziate
    “giustificazioni” di ogni ingrediente
    fanno ben sperare che il risultato
    sia degno del commemorato.
    .. consentendo ad ogni ristoratore
    qualche “variazione”
    (purché geograficamente corretta)
    sul tipo di riso, formaggio ecc. ecc.

  2. Per quanto mi riguarda
    prediligo i ristoranti silenziosi
    come mense francescane,
    dove non s’ascolti musica registrata,
    vorrei udir il cinguettio degli uccelli
    o il brusio festiso dei commensali,
    ma se proprio qualche ristoratore
    per fare felice la clientela
    deve mettere musica, che sia buona
    e, a volume basso,
    annunci pure il neo-risotto Viotti:
    .. con.la “Marsigliese”

    ..
    Giovanni Battista Viotti
    il vero inventore de “la marsigliese”!
    https://youtu.be/5pwjlqsIvC0?si=A1J4LhQAjO3n1gbC

  3. Sicuramente è da assaggiare.
    Un buon risotto,cucinato bene,è sempre un piatto eccellente.
    Dev’essere ben cucinato;noi vercellesi ce ne intendiamo di riso !!!!

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