Domenica la Fiera d’Autunno, per Ascom sarà l’edizione della ripartenza

Da sinistra Loqui, Bisceglia, Sabatino, Bignardi e Graglia

Si è tenuta nella Sala Baltaro dell’Ascom di Vercelli la presentazione della quindicesima edizione della Fiera d’Autunno. A spiegare cosa accadrà domenica 10 ottobre dalle 9 alle 19.30 in viale Garibaldi e piazza Pajetta, il presidente di Ascom Tony Bisceglia, l’assessore al Commercio Mimmo Sabatino, il presidente di Fiva Alessandro Loqui, il fiduciario della Condottta Slow Food di Vercelli Massimo Bignardi e il funzionario di Ascom Federico Graglia.

«Sono felice che ritorni la Fiera d’Autunno – così Tony Bisceglia – Ascom lavora per la città e per il piccolo commercio che è fondamentale per la crescita del territorio. Senza sarebbe un disastro». Gli ha fatto eco Mimmo Sabatino: «Sarà una Fiera di livello per ricominciare in maniera più forte e coinvolgente».

«Sono tempi difficili soprattutto per chi ha un’attività commerciale, che sia un negoziante o un ambulante – ha commentato Loqui – Speriamo si comincino a vedere i primi segni di ripresa già alla fine di questa Fiera che tutti aspettiamo con entusiasmo».

Saranno 140 circa i commercianti che si daranno appuntamento alla Fiera d’Autunno, provenienti non solo dal Piemonte, ma anche dalla Lombardia e dalla Valle d’Aosta. In prevalenza saranno sistemati lungo viale Garibaldi, mentre in piazza Pajetta i visitatori potranno trovare gli stand della ristorazione e del Mercato Contadino di Slow Food.

«Quello del Mercato Contadino, come ha voluto chiamarlo Carlin Petrini, è un format già diffuso – ha spiegato Massimo Bignardi – Qui a Vercelli arriva per la prima volta grazie alla collaborazione con Ascom che proseguirà anche in futuro».

Tra le eccellenze ospiti del Mercato Contadino le birre artigianali di Croce di Malto e BSA, lo street food di Locanda 2.0, il publican di Vicolo Schilke, Pasta & Co, i salumi di La Bruera, l’aglio storico di Caraglio, la gallina bianca di Saluzzo, il Castelmagno di Montagna, la cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto, il riso gigante di Vercelli, la fasola della Villata, Mirbì, i caprini della Fattoria Sparacia, le nocciole, i mieli e le farine grani antichi di La Bessa, il biodistretto del riso piemontese.

Curiosità per I giochi dei nonni, uno spazio in cui verranno fatti rivivere gli antichi giochi di legno che i bambini di un tempo usavano per divertirsi. L’appuntamento è quindi per domenica 10 dalle 9 alle 19.30 in viale Garibaldi e in piazza Pajetta. Accesso con Green Pass.

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