Anche quest’anno, Asigliano scioglierà, come vuole la secolare tradizione, il voto a San Vittore, patrono del paese che nel lontano 1436 salvò gli abitanti del centro alle porte di Vercelli da una terribile epidemia di peste.
Nei giorni scorsi infatti, la Prefettura ha dato il benestare alla disputa, domenica 9 a mezzogiorno, della 585a edizione della Corsa dei Buoi che però, tenuto conto delle rigide disposizioni dei protocolli Anti Covid, non prevede la presenza di pubblico lungo il percorso.
Pubblico che però sarà ammesso a presenziare alla Santa Messa delle 11, celebrata da don Gian Franco Brusa all’esterno del parco comunale. “In caso di maltempo – precisa il Sindaco Carolina Ferraris – la funzione verrà officiata nella chiesa parrocchiale e i fedeli potranno seguire la messa tramite la filodiffusione installata lungo le vie del paese, una soluzione che era stata adottata già lo scorso anno”.
Dopo un 2020 che vide le celebrazioni al Santo tributate in due tempi, a maggio il solo rito della benedizione del pane e a settembre con la Corsa, la festa di San Vittore ritorna finalmente ad un format che più si avvicina a quello abituale, anche se gli effetti della pandemia e delle chiusure si sono fatti inevitabilmente sentire.
“Peccato per l’assenza del pubblico- prosegue il primo cittadino asiglianese – che da sempre è parte importantissima dei festeggiamenti, ma siamo costretti ad applicare in maniera molto rigida le disposizioni. Comunque, l’evento della Corsa sarà trasmesso in diretta streaming su facebook per cui, anche se non sarà la stessa cosa, chi lo desidera potrà seguire comodamente da casa l’evento”.






Tenuto conto dei tempi, la Corsa dei buoi 2020-2021 si conclude (dopo i tempi supplementari) col seguente risultato risultato: Asigliano 2 – Caresana 1.