Un controllo della pattuglia del Distaccamento Polstrada di Varallo in servizio di vigilanza stradale, avvenuto nella serata del 6 marzo, nei pressi di Gattinara, ha portato a scoprire su di un caravan con a bordo 5 persone domiciliate a Torino presso il campo nomadi, una donna con i documenti del tutto falsi e una seconda donna ricercata per una condanna del tribunale di La Spezia.
I poliziotti hanno appurato che su una donna di anni 25, pluripregiudicata, pendeva una misura cautelare emessa dal Tribunale di La Spezia, l’altra coetanea invece, anch’essa pluripregiudicata, esibiva una carta di identità Rumena che, da un attento controllo da parte degli agenti risultava non essere conforme con i modelli in uso, pertanto falsa. La donna veniva accompagnata presso il Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Vercelli, ove veniva accertata la sua vera identità nonché i reali dati anagrafici, risultati diversi da quelli riportati sul documento esibito. Il controllo ha permesso anche di appurare che la donna fosse di nazionalità francese. Per quanto emerso, veniva deferita all’ Autorità Giudiziaria per uso di documento falso e sostituzione di persona, ed essendo destinataria del provvedimento della misura cautelare, veniva tradotta dagli agenti presso la casa circondariale di Vercelli. La carta di identità veniva sottoposta a sequestro.
Incredibile che in Italia ci sia ancora una donna, sia pur una sola, con documenti falsi e addirittura “una seconda donna ricercata per una condanna del tribunale di La Spezia”, e la donna fosse rumena, anzi .. francese .. !
.. avranno controllato l’assicurazione? Non credo che fossero in contatto col “45enne originario di Agropoli (Sa) e residente a Tolentino (Mc), gravato da numerosi precedenti penali di varia natura” .. ma semplicemente che non fossero in possesso di regolare polizza, per vocazione.