Decimo anno consecutivo per il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Santhià

La giunta dei ragazzi con l'assessore Beccaro

Compie dieci anni il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Santhià, il progetto dell’Amministrazione e dell’associazione Itaca che coinvolge gli studenti delle scuole medie inferiori della città. Anche quest’anno ci saranno le classi prime e seconde, oltre ai rappresentanti delle terze, grazie ai docenti coordinati dalla professoressa Dellarole.

«Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è ormai uno strumento partecipativo ed educativo alla base di un’amministrazione del bene comune fatta con i cittadini – spiega l’assessore Mattia Beccaro che ha seguito il progetto dall’inizio – Una responsabilità condivisa che ha consentito di sviluppare un nuovo protagonismo tra i più giovani».

Lo scorso anno i ragazzi si sono occupati della riqualificazione del parchetto di via Tagliamento, un’area verde che potrà diventare un luogo di aggregazione importante per i cittadini più giovani. Quest’anno sarà completato il progetto, ideando il murale e realizzando un grande evento per l’inaugurazione. Sarà anche proposto un nome per intitolare l’area.

«Come per l’edizione scorsa, i ragazzi dovranno riuscire a lavorare facendo i conti con il Covid e le relative restrizioni, ma la voglia di tornare ad una vita sociale attiva li spingerà a superare tutte le difficoltà», affermano gli operatori di Itaca Marika De Domenico e Gabriele Cortella

In ultimo il sindaco Angelo Cappuccio: «Sono ragazze e ragazzi in gamba che di certo metteranno in atto un progetto memorabile per la città. Per noi poter avviare i nostri giovani alle dinamiche della macchina amministrativa della città e renderli cittadini davvero partecipi è uno dei punti fondamentali. Una strada iniziata e andrà di certo avanti alla grande».

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1 commento

  1. Forse i ragazzi si saranno molto dati da fare ed avranno accresciuto un senso civico che neppure possiamo immaginare. La foto non da conforto alla speranza. Privati della indispensabile parola, dal bavaglio, allontanati fra loro dalla regola sociale paiono anche legati alla sedia dal rapinatore dell’esistenza. Le diverse posture …

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