
Dal 1° marzo anche in Piemonte, secondo quanto comunicato oggi dalla Struttura commissariale del generale Figliuolo, si darà il via alla somministrazione della dose booster (quarta dose) alle persone immunodepresse che hanno già completato, con due dosi più una addizionale, il ciclo vaccinale imposto fino a oggi. Lo ha spiegato ieri la Regione Piemonte che, a dire il vero, aveva già iniziato a contattare i quasi 50mila immunodepressi per la quarta dose qualche settimana fa, in qualche modo anticipando le decisioni governative, per poi essere stoppato dalla stessa struttura commissariale del generale Figliuolo.
“Noi siamo prontissimi a fare ciò che il Governo ci chiede – ha precisato il presidente Cirio – Mi auguro solo che ci sia chiarezza: ne abbiamo bisogno per noi, che siamo operativi e pronti per andare avanti, e per i cittadini, che devono avere certezze e informazioni molto chiare e fondate dalla comunità scientifica nazionale”.





