Primo appuntamento al Museo Storico Etnografico di Villa Caccia a Romagnano Sesia dopo la riapertura. Sabato 11 alle 17 si terrà infatti l’inaugurazione di Contaminando, mostra di arte contemporanea che vuole confrontare la tradizione testimoniata dagli oggetti delle collezioni con i percorsi artistici in continua evoluzione di undici artisti.
L’esposizione, patrocinata dalla Provincia di Novara, è curata da Federica Mingozzi e nasce grazie all’associazione culturale Ambre Italia Group, composta da artisti con rilevante esperienza professionale e impegnata nel promuovere l’arte contemporanea nelle sue diverse tipologie. La volontà è quella di creare contaminazioni proficue tra territorio e arte, tra storia e memoria, per rimpinguare il sostrato culturale che connota ogni essere umano e ogni epoca.
Gli artisti si metteranno in gioco esplorando linguaggi inconsueti, rielaborando oggetti della propria storia e del proprio territorio. Tutto ciò porterà a dar vita a microstorie da condividere, per facilitare la comprensione del reale attraverso opere che diventano memoria etnografica nell’accezione più pura di descrizione di un popolo.
L’inaugurazione sarà arricchita dal concerto dell’Ars Musica Flute Ensemble, nato dall’idea di cinque flautiste di esplorare le potenzialità di una formazione cameristica non convenzionale. Chiara, Benedetta, Alessia, Sara e Sofia uniscono così, allo studio della musica, un’esplorazione creativa del repertorio ed un’indagine su nuove potenzialità timbriche ed espressive.
Il progetto parte con l’idea di creare un’orchestra di flauti “in miniatura”, infatti la formazione è composta da tre flauti in do, un flauto contralto in sol e un flauto basso in do, per meglio ricreare il suono e i vari registri di una vera e propria orchestra. Il repertorio spazierà da Mozart a Vivaldi.
Gli artisti di Contaminando sono Paola Casulli, Cate Maggia, Albina Dealessi, Anna Galli, Walter Passarella, Eugenio Cerrato, Michelle Hold, Annamaria Raimo, Nadia Presotto, Aldo Claudio Medorini e Maria Capellini.
Durante l’inaugurazione l’ingresso e la permanenza all’interno della struttura sarà regolamentato seguendo le normative vigenti Covid-19 per poter visitare e conoscere in sicurezza l’esposizione. La mostra sarà visitabile fino a domenica 2 agosto su prenotazione il sabato dalle 16 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
