Con “Il Re dei Sogni” la Freedom Music Art Dance non poteva celebrare meglio il suo Decennale

Un momento dello spettacolo (foto Renato Greppi)

Ispirandosi ad una fortunata serie televisiva trasmessa dall’agosto delle scorso anno su Netflix, “The Sandman” (L’uomo sabbia), Deborah Clemente ha voluto festeggiare i dieci anni della sua scuola di danza Freedom Music Art Dance, regalando al pubblico vercellese, che domenica sera ha affollato il teatro Civico, un vero e proprio spettacolo di danza, musica, recitazione: due ore, con un brevissimo intervallo, che hanno conquistato gli spettatori.

Il saluto finale al pubblico di Deborah Clemente

Oltre ottanta i ballerini, di tutte le età, in scena per una rappresentazione coinvolgente e tecnicamente ineccepibile: veri “professionisti”, come li ha definiti la stessa Clemente a fine spettacolo, che sono stati in grado di regalare emozioni raccontando visivamente la storia di Morfeo, il Re dei Sogni alla ricerca dei suoi strumenti indispensabili per ricreare il suo “regno”, andato distrutto dopo la sua cattura e il furto di questi tre oggetti: un elmo, un rubino e il suo sacchetto di sabbia. Lo spettacolo si intitolava Il Re dei Sogni – Morfeo e gli Eterni.

Anche chi non ha seguito la serie su “Netflix”, ispirata ad un fumetto realizzato negli Anni Novanta da Neil Gaiman, ha potuto seguire senza problemi l’odissea di Morfeo (interpretato da uno stupefacente Alberto Bagna che, un po’ Macbeth, un po’ Orfeo, va ad esplorare anche il regno dei morti, guidato da un Corvo (la bravissima Giulia D’Aguanno), per riconquistare i tre simboli del suo potere

Morfeo e il Corvo
Deborah Clemente ha utilizzato geniali coreografie, già collaudate, inserendole con un intelligente fil rouge nella trama di “The Sandman”. Tutti riusciti e applauditissimi i “quadri”, alcuni semplicemente geniali, con quello della discesa negli inferi con il duello tra Morfeo e Lucifer (una perfetta Licia Alberici), anticipato dall’arrivo delle anime dannate, alcune delle quali si muovevano sul palcoscenico come la terrificante Regan nella scesa originariamente censurata (ma poi reinserita a furor di popolo) perché troppo perturbante    della giovane indemoniata che scende le scale come un gigantesco ragno.
Nella suggestiva rielaborazione operata da Deborah Clemente (sue le coreografie, ma anche la regia, nonché la scelta dei bellissimi costumi, tutti “fatti in casa”), i personaggi degli Eterni assumono una forza e un fascino tali da non far pensare che siano stati inseriti in coreografie già studiate, ma esattamente il contrario. Ci sono piaciuti tutti, ma il Desiderio di Davide Pedroni merita una citazione a parte. Notevole l’idea di fa doppiare tutti gli interpreti con le proprie voci pre-registrare. Bella l’interpretazione della difficilissima “The Sound of Silence”, in apertura della seconda parte dello spettacolo, di Ettore Cassetta. Spettacolari e tecnicamente ineccepibili le acrobazie nel quadro dei Vortici dei Sogni.
Alla fine Deborah Clemente ha ringraziato tutti: pubblico, allievi e soprattutto  i suoi maestri, che è giusto elencare. Oltre al già citato Cassetta, Martina Anania, Martina Astuti, Stefano Dionisotti, Alice Abbate, Carlo Manzato e Aurora Denaro. Avrebbe voluto invitare sul palco i genitori, Simonetta Finezzi Renzo Clemente (presidente e vice presidente dell’Accademia) , però entrambi hanno preferito rinunciare alla passerella, giusto però ricordare il contributo essenziale del padre, Renzo, alle notevoli scenografie. Il lavoro d’équipe della famiglia Clemente, è completato dalla registrazione dello spettacolo a cura di un vero professionista quel è il fratello di Deborah, Andrea.
E, per concludere, è giusto citare tutto il notevole cast. Morfeo: Alberto Bagna Lucifer: Lician Alberici, Corinzio: Christian Scagliotti, Lucienne la bibliotecaria: Silvia D’Aguanno, Morte: Annalisa Massa, Delirio: Giulia Vecchio, Desiderio: Davide Pedroni, Disperazione: Nicole Gibbin, Distruzione: Chiara Sacco, Destino: Luca Formisano, Il Corvo: Giorgia D’Aguanno, Le tre Moire: Giorgia Vercellino, Carolina Tua, Meryem Burraci, Vortice: Rebecca Turcato, Mazikeen: Aurora Cena, Truconfio: Irene Peraga, Voce fuori campo e cantante: Ettore Cassetta.
Presente allo spettacolo, per il Comune,  l’assessore Mimmo Sabatino.
                                                                                                   Edm
Nelle foto di Renato Greppi altri momenti dello spettacolo
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