Il Comune di Santhià finalmente ha scelto un mezzo sostitutivo per il servizio scuolabus

E alla fine, l’amministraZione comunale di Santhià ha fatto la scelta giusta, scegliendo di far proseguire il servizio di scuolabus su un mezzo sostitutivo e non su quello con il lunotto posteriore aggiustato alla bell’e meglio con lo scotch.

LO egnala e ne prende atto, con soddisfazione il capogruppo di opposizione Alessandro Caprioglio del gruppo “Uniti per la rinascita”, che ha mandato questa nota ai giornali:

“Appresa la Notizia, abbiamo subito interrogato il Sindaco e messo agli atti del Comune nero su bianco, la nostra diffida e contrarietà all’ utilizzo di uno scuolabus senza lunotto, che viola il codice della strada e con una “riparazione” in nylon sprovvista di ogni  omologazione. Un mezzo a cui la circolazione su strada è vietata senza se e senza ma.

Era una situazione contro la legge, ingiustificabile e inammissibile, in cui con omertà si chiedeva alla polizia locale di non intervenire, ‘di chiudere un occhio’  e si speculava sulla sicurezza degli alunni e sulle tutele assicurative e legali degli autisti e dipendenti comunali. L’amministrazione comunale è la prima a dover dare il buon esempio e rispettare le leggi.

Per la risoluzione del problema abbiamo invitato la giunta a far uso di uno pulmino sostitutivo tramite noleggio o appalto esterno.

Pertanto oggi siamo soddisfatti e felici  di vedere operativo un veicolo sostitutivo, una scelta corretta che consente la continuità del servizio scuolabus senza interruzioni e soprattutto senza venir meno alla sicurezza.  

Questa situazione era evitabile fin dall’ inizio se solo sindaco e maggioranza al posto di procedere a testa bassa e chiudere porte, parlassero, coinvolgessero e si confrontassero con la minoranza. Collaborare e  ascoltare soluzioni provenienti da un altro punto di vista non è una mancanza ma un’ottima strategia per raggiungere conclusioni ragionate frutto di pensieri che sebben diversi mirano entrambi al bene della Città.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

  1. L’episodio mi induce a porre/pormi alcuni quesiti.. le implicite successive considerazioni sono al momento impossibili… ma in presenza degli elementi “mancanti” richiesti sarebbero poi alla portata di tutti.
    1. Caprioglio dice che che il fenomeno va avanti da settimane; da quanto tempo era stata interessata l’amministrazione prima dell’uscita dell’articolo (risalente a 4gg fa)?
    2. L’amministrazione aveva “già” dato impulso alla sostituzione del lunotto, e quando?
    3. Chi di dovere (dentro e fuori l’amministrazione, comprese concessionarie del servizio o.. d’automezzi, fornitori del “pezzo” da sostituire) stava rispettando la tempistica contrattuale (se c’era… 4. C’era???!!) ?
    Senza una risposta a tali domande possiamo pensarla in mille modi diversi, a seconda dei nostri “gusti”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here