Dubbi sulla validità delle multe effettuate al semaforo h.24 che si trova all’intersezione tra viale della Rimembranza e via Massaua. Si tratta di 1440 verbali (da metà novembre 2017 a metà maggio 2018) per i quali il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Michelangelo Catricalà, assieme ai colleghi Alessandro Stecco della Lega, Maurizio Randazzo, Stefano Pasquino ed Enrico Demaria di Vercelli Amica, solleva perplessità: mancherebbe infatti l’ordinanza per l’entrata in funzione e l’impiego dell’apparecchiatura semaforica.
Per questo i consiglieri hanno presentato una interrogazione urgente alla quale chiedono di avere risposta già al prossimo consiglio comunale.
“Il giorno 22 agosto 2018, da parte del Consigliere Catricalà (M5S) è stato fatto un accesso agli atti per richiedere l’ordinanza relativa all’utilizzo del semaforo h24 di viale Rimembranza all’incrocio con via Massaua a servizio della cittadinanza per il raggiungimento del bene comune anche senza remunerazione alcuna – si legge nell’interrogazione – . Il giorno 4 settembre 2018 è stata data, dal settore competente la seguente risposta: agli atti del Corpo di Polizia Locale non è stata reperita l’ordinanza attestante il funzionamento h24 dell’impianto semaforico posto all’intersezione tra viale Rimembranza e via Massaua. Sulla scorta della dichiarazione rilasciata da ASM Vercelli S.p.A. che ne afferma tale regime di funzionamento da tempo immemorabile su richiesta dell’Amministrazione, verrà assunto provvedimento di ratifica al fine di regolarizzare, a tutti gli effetti, la disciplina allo stato”.
“Sempre il 4 settembre 2018 veniva emessa l’ordinanza n. 281 ad oggetto: ratifica funzionamento h24 dell’impianto semaforico posto all’intersezione tra viale Rimembranza e via Massaua – prosegue il documento -. Nell’ordinanza di cui sopra viene dato atto che tale regime di funzionamento, ancorché suffragato da oggettive esigenze di tutela della sicurezza stradale, NON RISULTA, allo stato, supportato da formale provvedimento adottato ai sensi dell’art. 5 del codice stradale. Chiediamo al sindaco come intende intervenire, a fronte di quanto sopra esposto, per la salvaguardia sia del Comune – che potrebbe trovarsi di fronte a numerosissimi ricorsi e conseguenti ripercussioni sul bilancio – sia del cittadino, che si è visto multare nelle ore notturne precedenti all’ordinanza di cui sopra a seguito dell’utilizzo delle telecamere disposte sull’impianto semaforico di viale Rimembranza”.
