In tempi di quarantena tutti siamo stati costretti a rivedere le nostre abitudini. Niente più uscite se non per necessità, niente attività all’aria aperta, niente aperitivi, niente cinema, niente teatro e si potrebbe continuare ancora con i comportamenti consigliati dalle autorità competenti per arginare l’emergenza Covid-19.
Insomma bisogna restare a casa, evitando gli spostamenti superflui. Tutto ciò naturalmente costringe noi tutti a un nuovo stile di vita. Così per ingannare il tempo ci restano lo smart working (per chi può), la lettura, la televisione e il web. In questi giorni si sono moltiplicate le iniziative di flash mob, di appuntamenti virtuali, di video anche divertenti per scacciare la paura e per riappropriarsi, seppur in maniera effimera, della nostra normalità che speriamo tutti torni a essere tale il più presto possibile.
Tra le idee più interessanti, che equivalgono a un segnale di speranza per il futuro, vogliamo segnalare quella di Eleonora Frida Mino (doppio nome e dopo spiegheremo il perché), torinese, autrice e attrice di teatro, nonché mamma di una splendida bambina, che sulla sua pagina Facebook ha creato “A casa con Emma Flora: letture e sorrisi per i più piccoli”, un video al giorno in cui Eleonora legge alla figlia una storia per bambini, interpretandola a seconda dei casi.
Eleonora ha iniziato l’11 marzo con una filastrocca per entrare nel mondo dei libri, coinvolgendo Emma Flora alla quale ha letto “Il ciuccio di Nina”. Il giorno dopo è stato il turno de “Il gigante salterino”, mentre il 13 si è spostata in bagno per raccontare alla figlia di uno spassoso coniglietto. L’ultima puntata pubblicata è del 14 ed è “Che rabbia!”, contestuale al fatto che la bambina fosse contrariata perché non poteva andare all’asilo e a trovare i nonni.
Giorno dopo giorno la mamma spiega come la lettura possa diventare un gioco, non soltanto per vincere la noia, ma anche con intenti pedagogici per appassionare fin dalla tenera età. Per fare conoscere “A casa con Emma Flora” Eleonora ha anche aperto un canale YouTube (link qui per chi volesse vedere le favole) apposito dove è possibile ascoltare tutte le storie e condividerle. Ed è proprio questo il bello, perchè le letture per Emma Flora possono diventare un passatempo educativo, fruibile da tutti e gratuito, con cui intrattenere i più piccoli giorno dopo giorno.
Come scrive nella sua biografia Eleonora Frida Mino «a dieci anni sognavo di fare teatro. A 20 ho studiato giurisprudenza e recitazione. A 30 ho scelto il teatro. Eleonora studiava per diventare giudice, mentre Frida scriveva e recitava. Per anni le due parti di me stessa hanno calcato due palcoscenici, con dedizione e impegno: le aule dei tribunali e il teatro. L’occhio destro leggeva e studiava copioni teatrali, il sinistro diritto e sentenze. Tra dubbi e passione, la testa e il cuore».
Poiché la mente aguzza l’ingegno e non è detto si debba per forza scegliere tra cuore e ragione, Eleonora ha avuto un’illuminazione: perché non portare quel bagaglio di conoscenze e di studi giuridici in scena? E così le due anime si sono incontrate, dando vita a una serie di spettacoli, laboratori, letture, corsi e workshop.
Nel 2012 Eleonora intraprende il nuovo percorso di teatro e legalità, con il progetto “In viaggio con Giovanni”, con cui riceve la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica, che unisce la professionalità di autrice e attrice formatasi nei precedenti anni con il bagaglio giuridico dei suoi studi universitari.
Come monologhista, dal 2012 porta in tournée lo spettacolo “Per questo!” (dedicato a Giovanni Falcone e ad pool antimafia), raggiungendo il numero di oltre150 repliche. Attualmente è in tournée con diverse produzioni dedicate ai temi del teatro e legalità ed è formatrice con stage dedicati alla recitazione e lettura interpretativa.
m.m.
Ecco una delle favole “A casa con Emma Flora: letture e sorrisi per i più piccoli”
