Vercelli – Arriva, il giorno dopo la richiesta del Comune, la risposta da parte del Prefetto Michele Tortora al Sindaco Forte, sulla possibilità o meno che possa essere nominato un commissario “ad acta” per provvedere alle surroghe non adempiute nell’ultimo Consiglio, aperto con un numero legale più basso che ha fatto infuriare l’opposizione. Opposizione che, per questa ragione, si era opposta alle surroghe. Ed è una risposta negativa che allontana l’ipotesi che, se nel Consiglio di giovedì non si riesca a provvedere alle surroghe dei consiglieri dimissionari, sia una figura terza a farlo. Però, nella stessa lettera, il Prefetto di Vercelli lancia anche una stoccata all’opposizione concordando sull’illegittimità del rifiuto di procedere alle surroghe.
Come detto l’Amministrazione in una lettera inviata ieri aveva al Prefetto, al difensore civico regionale e al Ministero dell’Interno, aveva invocato un intervento per sbloccare la situazione oppure, al limite, la nomina di un commissario. Il prefetto ha così replicato: “Pur concordando sulla illegittimità del rifiuto di procedere alla surroga dei consiglieri in mancanza di situazioni di ineleggibilità o incandidabilità dei subentranti, esprimo perplessità sulla sussistenza delle condizioni per un intervento sostitutivo. Non esiste una norma specifica che legittimi l’intervento governativo in sostituzione del Consiglio nel caso di specie. Tuttavia – conclude il Prefetto – vista la delicatezza della questione, ho rivolto un quesito sul caso al Ministero dell’Interno”.
Nel convulso susseguirsi di novità in consiglio comunale arriva sempre oggi anche una nuova dimissione, quella del vice presidente di Gianni Marino, di Forza Italia, che lascia la carica e tornerà a fare il consigliere di opposizione. Dimissione sottoscritta da Marino, mentre si attende ancora la dimissione del Presidente Gaietta, annunciata la scorsa settimana.
I sostituti verranno nominati nei prossimi Consigli.
Va ricordato infine che stamattina una delegazione dei gruppi di opposizione è stata ricevuta dal Perfetto che ha, presumibilmente, ribadito loro quanto poi scritto al Sindaco. Resta ora da vedere che cosa farà l’opposizione nel prossimo Consiglio di giovedì, quando saranno di nuovo in ballo le surroghe.
l.a.
