Vercelli – Questa mattina, nella caserma Ganu Gadu di via Salvatore Vinci, il tenente colonnello Renato Giraudo ha presentato il Calendario Storico 2020 dei Carabinieri. L’evento si è svolto in leggera differita con la presentazione nazionale del Calendario e dell’Agenda 2020 (rispettivamente alla ottantasettesima e alla quarantunesima edizione), che si è svolta al Palazzo Congressi Eur di Roma alla presenza del Comandante generale dell’Arma Giovanni Nistri e del sottosegretario alla Difesa Giulio Calvisi.
Nato nel 1928, e sospeso solo durante la Seconda Guerra Mondiale, come ha detto il tenente colonnello Giraudo, mutuando una frase appena pronunciata all’Eur, il Calendario storico dei carabinieri è una presenza fissa e costante, come avviene per i calendari tradizionalmente affissi alle pareti delle cucine, e soprattutto silenziosa: i cittadini sanno che i carabinieri, come il calendario, sono lì, alle loro spalle, sempre pronti a proteggerli.
Il Calendario Storico 2020 racconta il quotidiano eroismo degli uomini dell’Arma attraverso le tavole realizzate dall’artista Mimmo Paladino (leader della cosiddetta transavanguardia, le cui opere sono esposte nei principali musei del mondo) e i testi della scrittrice Margaret Mazzantini, vincitrice dei Premi Strega a Campiello. La tavola centrale esce dalla quotidianità e rappresenta la carica di Pastrengo del 1848, quando un drappello di carabinieri a cavallo salvò Re Carlo Alberto.
L’Agenda storica 2020 è invece incentrata sul tema di due significativi centenari: quello della Scuola Merescialli e della nascita del carabiniere-eroe Salvo D’Acquisto, appunto formatosi alla Scuola Marescialli e Brigadieri. All’Eur sino stati inoltre presentanti alche il Calendarietto da tavolo (dedicato quest’anno alle piazze d’Italia) e il Planning da tavolo, con la storia della Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri. Il ricavato del Calendarietto andrà all’Opera nazionale Assistenza agli Orfani militari; quello del Planning all’ospedale pediatrico “Meyer” di Firenze.
A Roma, i prodotti editoriali sono stati presentati dal conduttore televisivo Tiberio Timperi e illustrati dal Comandante del V Reparto del Comando generale, generale di Brigata Massino Menniti, dalla Mazzantini, da Paladino, dal giornalista e scrittore Paolo di Paolo, da Riccardo Spinelli e da Rita Pomponio.
