Strenna natalizia per il personale medico dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli, da parte di tre eccellenze della città di Vercelli; nel pomeriggio di oggi, presso la sede della Torrefazione Mokaor in via Milano, è stata presentata dai responsabili di Mokaor, Pro Vercelli e Hockey Vercelli, una tiratura speciale di caffè, che verrà in parte donata ai sanitari e in parte messa in vendita, con una quota del ricavato che sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana.
“Una iniziativa – spiega Davide Alessio di Caffè Mokaor – nata in sinergia con Pro Vercelli Calcio e Hockey Vercelli, a sostegno dei medici e di tutto il personale sanitario che tanto si sta adoperando per tutelare la nostra salute e quella dei nostri malati. Mi auguro che questa iniziativa sia solo il punto di partenza per una collaborazione che vada avanti nel tempo; è un piccolo pensiero, un omaggio alla città di Vercelli. Abbiamo realizzato due sacchetti, uno in edizione limitata, 1000 pezzi che saranno donati a medici, infermieri e alle persone che sono ora nei reparti Covid dell’ospedale Sant’Andrea, l’altro in tiratura non limitata, che si potranno acquistare presso alcuni punti vendita Mokaor che stanno aderendo all’iniziativa; il prezzo è di 5 euro, di cui uno andrà in beneficenza alla Croce Rossa”.
Entusiasta ed accorato anche l’intervento di Alvise Racioppi, Vice Presidente di Hockey Vercelli; sin dal giorno della sua fondazione infatti, il club nerogialloverde è sempre stato in prima fila nell’impegno sociale, in cui ha già investito parte dei ricavi della propria attività. “La cosa più emozionante – sottolinea Racioppi – è trovarsi a casa di amici, con l’albero di Natale addobbato, il camino acceso e l’aroma di un buon caffè nell’aria. Un buon ccaffè nasce da un “blend” e qui ci sono tre blend endemici della nostra città: Mokaor, un’azienda che ha alle spalle anni e anni di esperienza nel settore della torrefazione del caffè e due “storie” che a Vercelli non avranno mai fine, perché calcio e hockey sono le due discipline più amate dagli sportivi della nostra città. E’ un onore per noi provare ad avere con la Pro Vercelli un approccio che magari possa un domani allargarsi ad altri progetti , ma oggi stiamo parlando di socialee quindi non posso far altro che ringraziare un’azienda che investe nel sociale. Questo progetto ci è piaciuto subito: senza dare qualcosa agli altri, non si è mai nessuno, è una delle più grandi gratificazioni che la gente che fa sport può provare. E’ da quando abbiamo iniziato l’attività che, come società, devolviamo parte dei nostri ricavati nel sociale e questa è, secondo me, una soddisfazione immensa”.
Onorati e felici anche i dirigenti della Pro Vercelli che, al pari dei loro omologhi di Hockey Vercelli, hanno sposato la causa senza pensarci due volte. “Anche noi come Pro Vercelli – osserva Vittoria Marando, Responsabile Marketing & Comunicazione della società di via Massaua – non appena la famiglia Alessio ha proposto questa iniziativa abbiamo sposato immediatamente il progetto, iniziando così un rapporto di collaborazione. Siamo onorati di prendere parte all’iniziativa, soprattutto per dimostrare la nostra vicinanza ai sanitari che ci sostengono in questo brutto periodo della nostra vita. Inoltre, è anche una ulteriore possibilità di mostrare alla città l’intesa e la sinergia tra le due società trainanti dello sport cittadino; siamo felici di essere parte attiva di questa iniziativa, ora speriamo che riceva il giusto riscontro tra i vercellesi”.
Un piccolo pensiero, come precisano con modestia i diretti interessati, una goccia nel mare; ma il mare, si sa, è fatto di tante gocce e la speranza, nemmeno troppo nascosta, è che sorgano spontanee altre iniziative di questo genere; un aiuto reciproco tra la gente del territorio, come auspica nel suo intervento conclusivo, Davide Alessio.
“Questa iniziativa non è solo un piccolo pensiero natalizio che abbiamo voluto fare a questi reparti dell’Ospedale, ma anche un modo per far loro sapere che li ricordiamo, che non li abbiamo lasciati soli e che assicuriamo per quanto possibile il nostro supporto e farei un appello a tutti i vercellesi affinchè sostengano le imprese locali che, a loro volta, dovranno sostenere lo sport. E’ importante, perché se non ci si sostiene tra gente del territorio, rischiano di finire male le imprese, lo sport, tutto quanto, quindi è importante che in questo particolare momento, ci si dia una mano l’uno con l’altro”
Bell’idea quella di promuovere Vercelli da/attraverso un nostro indiscusso must: Mokaor! Con solo un piccolo neo: vista l’euforia per i recenti fasti dell’Hokey (e c’e’ , molto vicino, anche quello femminile) e della Pro, sarebbe stato necessario del Caffe’ Hag.