Inaugurato in via Colombo l’ambulatorio veterinario sociale: così tutti potranno far curare i loro cari pelosi

L’assessore Caucino, il consigliere regionale Stecco e il sindaco Corsaro accanto alla gabietta con un gatto (foto Greppi)

Oggi è stato inaugurato in via Colombo 28 il terzo Ambulatorio veterinario sociale del Piemonte, dopo Biella e Novara. A desiderare fortemente il progetto e ad avviarlo è stata l’assessore regionale al benessere animale Chiara Caucino, che aprirà al pubblico un totale di quindici ambulatori sparsi su tutto il territorio, con uno stanziamento complessivo di circa 310 mila euro. Molteplici le figure istituzionali accorse per rendere omaggio ad un’attività mai vista in Piemonte e non solo, tra cui il sindaco Andrea Corsaro, il prefetto Lucio Parente,  il direttore generale dell’Asl Eva Colombo, il presidente della Provincia Davide Gilardino, il procuratore della Repubblica Pier Luigi Pianta,  i consiglieri regionali Carlo Riva Vercellotti e Alessandro Stecco,  gli assessori comunali Patrizia Evangelisti e Gian Carlo Locarni e altre rilevanti associazioni, autorità locali, civili, militari e volontari della causa. Un’importante causa che ha unito davvero tutti.

Il taglio del nastro (foto Renato Greppi)

L’attività, già presente nella struttura dove ci sono gli uffici e gli ambulatori del Servizio Veterinario dell’Asl, offrirà un servizio di base gratuito per curare gli animali d’affezione che vivono con le persone fragili, intendendo tutti soggetti si trovano in una condizione di aumentata vulnerabilità come i portatori di disabilità, anziani, bambini dagli zero ai dodici anni e donne incinte. Un animale d’affezione non è una semplice compagnia ma una vera e propria terapia a quattro zampe dato che sono scientificamente comprovati i positivi effetti sull’umore e il senso di solitudine dell’individuo. La prenotazione, fortemente consigliata in quanto non ci saranno orari definiti, potrà avvenire tramite assistenza sociale o online. Il servizio prevederà, oltre alla sopraccitata cura di base, a visite cliniche, vaccini, esami, impianto di microchip, prevenzione e educazione sanitaria per accudire al meglio il proprio animale.

Tutto questo vuole anche essere un’ulteriore risposta al colpo inferto dal Covid volendo anticipare ed evitare gli abbandoni degli animali fatti anche perché non si hanno, talvolta, le risorse per curarli, facendo in modo che le persone più fragili non debbano subire un ulteriore aggravio economico per il sopraggiungere di una malattia del proprio animale e per evitare che situazioni igienico-sanitarie critiche possano peggiorare ulteriormente le condizioni delle persone già in una situazione di difficoltà.

Vercelli, che è una Asl che si è sempre distinta nel corso del tempo, tanto che dal 2018 ha ricevuto il premio Lega Ambiente, abbraccia l’iniziativa che va a sposarsi e ad aggiungersi ad un altro progetto di volontariato di cui la città dispone già da qualche tempo: l’ambulanza veterinaria. Inoltre, ad unirsi alla causa, c’è la Lav (Lega Anti Vivisezione), dove si stanno prendendo accordi per collaborare ai servizi sulla cura e gli acquisti di farmaci. Altri ambulatori sorgeranno a Torino, Arona, Borgosesia, Alessandria, Asti, Verbania, Omegna, Domodossola, Collegno, Settimo Torinese, Moncalieri e Cuneo.

Emanuele Olmo

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2 Commenti

  1. Se la cronaca ci presenta ancora qualche brutta notizia ogni tanto: le truffe online, gli incidenti d’auto, le erbacce in città o gli improvvisi malori, la scarsità di parcheggi dalle parti del viale Garibaldi .. nel complesso sono tempi felici, densi di una miriade di iniziative NUOVE, grandi o (solo apparentemente) piccole, tutte volte ad aiutare TUTTI. Almeno, così fan in Italia. Vercelli, con Biella e Novara.
    In Democrazia nessuno deve restare indietro, primi fra tutti gli animali (esseri indifesi, a parte quelli feroci, che van protetti ancora più raffinatamente, come capita agli orsi del Trentino) ed i padroni più derelitti, maggiormente in difficoltà che lo Stato vuol aiutare con crescente assiduità, si agisce concentricamente (basti notare la presenza simbolica ma massiccia delle Istituzioni):
    “per curare gli animali d’affezione che vivono con le persone fragili, intendendo tutti soggetti si trovano in una condizione di aumentata vulnerabilità come i portatori di disabilità, anziani, bambini dagli zero ai dodici anni e donne incinte”.
    Aggiungerei anche gli uomini incinti, che non mi par giusto escludere, quando fragili.
    Del resto non possiamo dimenticare la PRIMA, buonissima iniziativa del MICROCHIP per gli animali, la cui utilità dovranno ANCOR constatare, sempre più numerosi, i padroni (con gli animali resi felici).
    I nostri amici animali godranno .. dalla
    “cura di base, a visite cliniche, vaccini, esami, impianto di microchip, prevenzione e educazione sanitaria … e già godono della istituzione come progetto di volontariato, dell’ambulanza veterinaria.”.
    M’è venuta un’idea: l’impronta digitale della zampa, come all’Asl di Avellino si istituì nel 2018 (!) per i pazienti umani,
    Come la Sanità ha fatto e ancora sta facendo per noi, con grande successo, in
    “risposta al colpo inferto dal Covid”
    (il green pass è ormai un istituto permanente del nostro benessere, sembra silente ma tornerà ad essere operativo e insostituibile alle avvisaglie delle prime pandemie, già previste autorevolissimevolmente (Oms e Ue, scienziati) per il 2023/24.
    Il Piemonte – con Vercelli.. ha ricevuto (anche) il premio Lega Ambiente (!) – ..
    dopo che avremo inevitabilmente constatato il successo dei progetti di Vercelli, Biella e Novara, sappiamo sin da subito che:
    ” Altri ambulatori sorgeranno a Torino, Arona, Borgosesia, Alessandria, Asti, Verbania, Omegna, Domodossola, Collegno, Settimo Torinese, Moncalieri e Cuneo”.
    E in tutte le Regioni d’Italia. Come minimo.
    ..
    Una buona notizia-correlata per il nostro futuro benessere (umano), non può che infondere tranquillità, dalla Patria-morale indiscussa per Democrazia e Protezione animali, la Gran Bretagna:
    ..
    Londra approva nuovo siero anti-covid di Bill Gates
    https://www.maurizioblondet.it/londra-approva-nuovo-siero-anti-covid-di-bill-gates/

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