Pena ridotta da 16 a 12 anni per Maurizio Zangari, condannato per il tentato omicidio della moglie Fiorilena Ronco. A stabilito il concordato in appello raggiunto tra la Procura generale di Torino ed Anna Binelli, avvocato di Zangari. Il suo legale in Corte d’Appello a Torino ha ottenuto una riduzione alla pena che era stata stabilita dal Tribunale a Vercelli. Il concordato, ripristinato dalla riforma Orlando, consente l’accordo tra Procura generale ed appellante. L’avvocato Binelli ha così rinunciato ad impugnare le motivazioni sulle aggravanti accordandosi però sul motivo dell’eccessività della pena. In primo grado erano state confermate tutte le aggravanti e non riconosciute le attenuanti per una pena di 16 anni.
Il fatto era avvenuto il 27 marzo 2017. Maurizio Zangari a Borgo Vercelli aspettò che la moglie uscisse dal lavoro, la seguì in auto e la speronò per le vie del paese. Lei provò a scappare a piedi in preda al panico, cercando rifugio in una casa. Lui entrò da una finestra e consumò la accoltellò. Si fermò solamente perchè credeva di averla uccisa e restò in strada fino all’arrivo dei carabinieri che lo arrestarono.
