Benedetti decine di cani in Santa Maria Maggiore. Alle 17 la terza Messa di Sant’Antonio Abate

E’ stata affollatissima la Messa di questa mattina alle 11 (preceduta da una sempre con parecchia gente alle 9, celebrata da don Fabio Negri) in Santa Maria Maggiore, al termine della quale sono stati benedetti gli animali portati dai fedeli, secondo un’antica tradizione instaurata da tempo nella ricorrenza della festa di Sant’Antonio Abate e, a Vercelli, rinnovata ogni anno dall’omonima Confraternita. Da quando è scoppiata la pandemia, la cerimonia si è spostata appunto dalla sede della Confraternita, in via Sant’Antonio, nella più grande chiesa di via Duomo.

Inizialmente, era previsto che fosse l’arcivescovo Arnolfo a celebrare la Messa delle 11 e successivamente a benedire gli ammalati; ma monsignor Arnolfo, all’ultimo momento ha avuto un impegno improvviso e, al suo posto, ha celebrato e benedetto gli animali don Gianmario Isacco.

Nutrita la presenza delle autorità: c’erano il sindaco Andrea Corsaro, che come sempre ha portato il suo golden retriever Ares, il prefetto Lucio Parente il questore Giuseppe Mariani, il presidente della Provincia Davide Gilardino, il vice sindaco Massimo Simion, gli assessori Ombretta Olivetti e Ketty Politi, il presidente del Consiglio comunale Romano Lavarino e il suo vice Gianni Marino, la neo presidente dell’Ente Risi Natalia Bobba, il neo direttore del carcere di Billiemme Giovanni Rempiccia con la responsabile dell’area educativa Valeria Climaco; poi c’era anche la direttrice della Scuole Cristiane Roberta Tricerri con il suo Coro dei ragazzi che, diretto da Sara Borsetti (in sostituzione della sorella Francesca), ha cantato durante la messa. Prima della funzione era stato benedetto il pane, poi distribuito a fine messa. Il priore della Confraternita Giulio Pretti  è intervenuto brevemente per spiegare il significato della funzione religiosa e per ringraziare i presenti.

Alle 17, terza messa, stavolta celebrata da vicario generale dell’arcidiocesi monsignor Stefano Bedello.

Altre immagini della mattinata in Santa Maria Maggiore:

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8 Commenti

  1. La Chiesa sembra riscuotere
    un gran successo
    nell’avvicinare,
    di anno in anno, sempre più
    gli animali all’uomo.
    Per aver una conferma
    basta vedere lo sguardo
    (in favore di telecamera)
    ogni anno più “consapevole”
    del golden retriever Ares;
    qualche perplessità nutrirei
    con riguardo alla sessione inversa,
    quella che vuol l’uomo
    (pur allorquando sia cattolico)
    si assimili sempre più alla bestia.
    Addirittura, talvolta, s’è “fatto diavolo”!

  3. Se in alcuni passaggi del discorso
    il “Papa” sembrerebbe addirittura orientato
    verso l’indissolubilità del matrimonio,
    la precisazione che
    “La castità non va confusa con l’astinenza”
    lascia aperte tutte le strade;
    scorgerei una cauta apertura, in Vaticano,
    persino verso il sesso a pagamento,
    pur se con un minimo di “tenerezza”,
    si potrebbe già pensare, per lo meno,
    ad una breve benedizione, di 15/20″
    al massimo (per ora), non di più;
    anzi, se tale nuovo e preponderante sentimento
    venisse ad animare la pornografia,
    questa, forse, ne sarebbe redenta del tutto
    e molto presto non escluderei
    l’avvio di un processo di canonizzazione,
    per esempio di Moana Pozzi,
    donna definita come “tenera & sensibile” !!!????

  4. Ed il cerchio si chiude
    con i “grandi della terra”
    riuniti ora a Davos
    e tutti ricevuti solennemente
    dal “Papa”
    Hanno un grave problema
    ..
    https://www.imolaoggi.it/2024/01/17/davos-a-luci-rosse-giro-daffari-per-10-milioni/mi.
    PS,
    Ad onor del vero Bergoglio ricevette,
    con minor feeling,
    anche Zelensky
    che ora chiede alla Svizzera
    (alla confederazione)
    d’intervenire per la Pace
    . ma, corre voce, che gli elvetici puntino
    addirittura ad entrare nell’UE! .. INCREDIBILE

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