Vercelli – La Riforma della Giustizia (da molti già battezzata sarcasticamente “Controriforma”) che il Governo si sta apprestando a varare non piace agli avvocati penalisti che hanno proclamato quattro giorni di sciopero (niente udienze né attività giudiziarie) in tutti i tribunali italiani da domani, martedì, fino a venerdì compreso. Allo sciopero aderisce anche la Camera penale di Vercelli (l’organizzazione nella quale confluiscono tutti gli avvocati penalisti) presieduta dall’avvocato Roberto Scheda, uno dei più noti penalisti italiani.
Se in generale tutta la “Controriforma” è nel mirino dei penalisti, in particolar modo lo scontro, ormai frontale, è nei confronti del Ministro della Giustizia pentastellato (con Grillo fan dal 2006) Alfonso Bonafede a proposito della proposta di abolire la prescrizione dello la sentenza di primo grado. Una scelta che sembra ispirata dalla parte più giustizialista della magistratura inquirente e che non piace per niente, ad esempio, allo stesso vice premier Salvini. E visto che Bonafede vorrebbe introdurre questa riforma a tutti i costi, con un emendamento, le Camere penali italiane si scagliano contro “il tentativo di colpo di mano di procedere, con un emendamento, alla sostanziale soppressione di un istituto di garanzia”. “Nel progetto – tuonano gli avvocati penalisti – non si distingue addirittura tra sentenza di condanna o di assoluzione”.
Il cavallo di battaglia dello sciopero è dunque la prescrizione, ma le Camere penali contestano in larga parte tutta la Riforma (o “Controriforma”, come la chiamano loro): dalla riforma in toto del processo penale a quella del giudizio abbreviato, dal meccanismo del bilanciamento attenuanti-aggravanti, alla proposta dell’agente infiltrato per prevenire i reati di corruzione nella pubblica amministrazione, perequati , in tal modo, del tutto illogicamente, secondo gli avvocati penalisti, a quelli di mafia.
In sostanza, duro “no” degli avvocati ad una riforma di mero stampo giustizialistico.
Alle votazioni il claim ricorrente era: FACCIAMOLI PROVARE!
Ecco: stanno provando…!!!