Aveva creato qualche discussione, nei giorni scorsi, il caso di un vercellese, in procinto di diventare padre, che asseriva di aver chiamato il Cup del Sant’Andrea, la scorsa settimana, per prenotare una ecografia alla moglie che aveva effettuato i primi controlli, compresa la prima ecografia, a Novara. L’uomo aveva lamentato di non aver potuto prenotare a Vercelli, in Ostetricia e Ginecologia, in quanto a suo dire gli sarebbe stato risposto che avendo iniziato il percorso di gravidanza a Novara, avrebbero dovuto proseguire in quella struttura gli esami diagnostici.
La questione era finita anche su alcuni organi di informazione. L’Asl di Vercelli, oggi, in una nota, sottolinea come le cose siano andate diversamente, ribadendo sia la totale apertura a chiunque delle proprie strutture, compresa ovviamente Ginecologia e Ostetricia, sia la correttezza del comportamento del centro prenotazioni e degli operatori dello stesso reparto. Infatti, per poter determinare correttamente la data necessaria al tipo particolare di ecografia necessaria alla donna in gravidanza in questione, spiega l’Asl, è necessario avere gli esami diagnostici precedenti per calcolare l’esatto periodo in cui effettuare l’esame con efficacia. In assenza dei quali è, invece, impossibile prenotare tale esame, facendolo infatti in una data sbagliata risulterebbe addirittura inutile.
Spiega l’Asl in una nota: “In relazione alla segnalazione di un cittadino, diffusa a mezzo stampa, in cui si fa riferimento alla risposta fornita da un nostro operatore per la prenotazione di una ecografia in gravidanza, l’Asl di Vercelli desidera precisare che il cittadino, che ha chiamato il nostro ambulatorio per le prenotazioni, ha chiesto di fissare una data per conto della moglie che doveva eseguire una ecografia morfologica.
La nostra operatrice ha sottolineato che per poter prenotare tale esame specifico, nei tempi più giusti per l’efficacia dello stesso, è necessario conoscere la data presunta del parto che si evince dall’ecografia del primo trimestre: esame, quest’ultimo, che non era stata effettuato presso la nostra struttura.
Precisiamo che nessuno dei nostri operatori ha indirizzato presso altre realtà. Questo caso è stato anche oggetto di un reclamo ed esaminato dall’ufficio relazioni con il pubblico: il comportamento adottato dalla nostra operatrice è stato assolutamente conforme e rispettoso; specie nell’illustrare una modalità necessaria affinché questo importante esame diagnostico (morfologica) venga prenotato nei tempi più giusti in base all’epoca gestazionale. Peraltro l’Asl di Vercelli assicura a tutte le pazienti, nella stessa giornata in cui viene effettuato l’esame ecografico del primo trimestre, anche la programmazione con prenotazione della morfologica”.





