I carabinieri della stazione di Santhià hanno arrestato un 45enne di Torino per furto aggravato e ricettazione.
Al fine di contenere il fenomeno dei furti, i carabinieri della stazione di Santhià hanno intensificato i controlli nei pressi dei supermercati. Tra i clienti, infatti, talvolta si nascondono malfattori che negli orari di maggiore affluenza riescono ad occultare sotto alle vesti o con stratagemmi (borse o carrelli con schermature) ad asportare notevoli quantità di generi alimentari o prodotti voluttuari di ingente valore.
Venerdì pomeriggio una pattuglia ha notato un’utilitaria che aveva il sedile lato passeggero anteriore e quelli posteriori completamente occupati da generi alimentari. Il conducente, alla vista dei carabinieri è risalito velocemente in auto; un comportamento che ha insospettito gli operanti che hanno deciso di procedere alla sua identificazione.
L’uomo, un 45enne residente in provincia di Torino non giustificava adeguatamente la sua presenza a Santhià poiché avrebbe potuto fare la spesa in diversi altri centri più vicini a casa. Dal successivo controllo in banca dati, inoltre, è risultato gravato da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e sottoposto alla misura personale preventiva della sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel Comune di residenza.
Il 45enne, inoltre, non era in grado di esibire gli scontrini fiscali della diversa merce acquistata: accompagnato all’interno del supermercato, è stato riconosciuto dai cassieri che, nelle due ore precedenti, lo avevano notato entrare e uscire per diverse volte dopo aver acquistato prodotti di poco conto. Nel carrellino che aveva al seguito, tuttavia, lo stesso aveva nascosto salmone, liquori, profumi e altri prodotti più costosi che non aveva pagato.
La merce stipata nell’utilitaria, del valore di circa 500 euro è stata restituita al direttore del supermercato che ha ringraziato i carabinieri per il tempestivo intervento. Anche l’utilitaria utilizzata per gli spostamenti, asportata verso la fine di novembre del 2021 a Torino, è stata restituita al proprietario. Il 45enne è stato portato in caserma ove è stato dichiarato in arresto per furto aggravato e ricettazione e su disposizione del pubblico ministero della Procura di Vercelli è stato tradotto in carcere.
Il “45enne di Torino… (anzi) residente in provincia di Torino”.. (dovrebbe, senza meno, chiamarsi Ferrero)… é stato completamente “neutralizzato”… gli è andata ancora bene perché se avesse compiuto i misfatti dopodomani, fra “salmone, liquori, profumi ed altri prodotti più costosi” avrebbe dovuto esibire anche il Super lasciapassare Green pass… e su quello non si può discutere. Nessuna pietà da parte del signor Giudice. .