Vercelli – Applausi, commozione, foto e selfie a volontà. Sta coinvolgendo emotivamente tutta la città il tour del “Pullman del Lupo Bianco”, in corso dal centro alla periferia, con la distribuzione di centinaia dei pacchi alimentari donati dai vercellesi alla persona cui, in questo momento, ripongono la loro fiducia più assoluta: Carlo Olmo.
A bordo del pullman messo a disposizione dalla Nuova Viviani di Santhià, e con la scorta delle ormai imprescindibili Voloire della “Scalise”, Olmo e i suoi “lupi bianchi” (sotto le mascherine, volti riconoscibili e noti come quelli del Bicciolano Enrico Rampazzo, della ex Bèla Majin e raffinata artista Giada Paione, del fondatore del Gruppo Facebook Salviamo l’Ospedale Sant’Andrea, Massimo Ferraris) stanno distribuendo quintali di aiuti alimentari e le famose Tavole Card, che consentiranno ai negozi aderenti (panetterie, latterie, gastronomie, fruttivendoli, etc.) di scontare la spesa alle famiglie bisognose: il credito sarà saldato da Olmo.
Ma oggi l’attenzione era soprattutto concentrata sui pacchi alimentari donati da centinaia di vercellesi per aiutare i loro concittadini meno fortunati: i negozianti hanno fatto il conto dei loro clienti che potrebbero aver bisogno di questi pacchi e prenotato il numero adeguato: chi dieci, chi quindici, chi venti. All’Emporio della Solidarietà della Caritas di via Laviny la campagnola delle Voloire ne ha portate oltre cento.
Mentre scriviamo il tour è in corso all’intero di una città ammirata e riconoscente.
Ecco una gallery con le immagini del tour di stamani a Vercelli