Prosegue la polemica sulla questione del posizionamento degli insegnati non vaccinati e rientrati al lavoro all’istituto Ferraris di Vercelli, i quali non possono andare a insegnare ma devono essere destinati ad altre mansioni. Polemica sollevata dall’onorevole Andrea Delmastro, assieme all’assessore comunale Emanuele Pozzolo, che puntavano il dito su di uno stanzino nel quale si troverebbero a lavorare i professori non vaccinati. Polemica alla quale aveva risposto il presidente dell’Istituto Ferraris Rodolfo Rizzo. Oggi una nuova replica dell’assessore Pozzolo e dell’onorevole Delmastro che riceviamo e pubblichiamo così come ci è giunta:
“Il Preside Rodolfo Rizzo è pagato dai contribuenti italiani per fare il dirigente scolastico, non per fare politica: farebbe quindi bene a continuare ad occuparsi della gestione delle sue scuole evitando di lanciarsi in campagne politiche che non gli competono. Prendo atto che il Prof. Rizzo ha deciso di lanciarsi invece in una intifada contro Fratelli d’Italia, contro l’On. Andrea Delmastro e contro il sottoscritto (anche usando, in modo discutibilmente professionale, alcune chat Whastapp per esprimere le sue opinioni di carattere personale e politico): e prendo anche atto che nel patetico tentativo di smentire la notizia dello spazio dove sono stati fatti “accomodare” alcuni docenti non “vaccinati”, di fatto, non smentisce proprio nulla e anzi conferma la notizia. Il Preside dell’Istituto Ferraris invece di tentare di ingaggiare duelli politici con Fratelli d’Italia si occupi di segnalare al Governo le norme discriminatorie che costringono alcuni docenti relegati in veri e propri sgabuzzini”.
Emanuele Pozzolo






Il signor preside è molto geloso della privacy.. dei “suoi” insegnanti, un po’ seccato per “i roditori”, ma a me pare oltremodo infastidito per la “fuga di notizie” che lo coglie nell’atto di “dormire sul banco”, idealmente ritratto nella foto con “cameretta da rifare”.. e si chiede chi può aver scattato/trafugato quella (bella/maledetta) immagine col “manichino” per scienze naturali oppure, per colmo.. ed utilità di un insegnante (più che a favore degli alunni) “scienze motorie”.. ecc.ecc.
Il problema è molto più vasto, questo della scuola ne è solo una tristemente esilarante “punta dell’iceberg”. Si tratta di trovarsi con “la Costituzione” (stavolta) nel cestino.